Domenica a Vinchio Renosio presenta il suo ultimo libro sulla lotta partigiana tra Monferrato e Langhe

Rinviata per le avverse condizioni meteo della scorsa settimana, la presentazione del libro di Mario Renosio, direttore scientifico dell’Israt, “Attila, Pepe e gli altri. La lotta partigiana tra il Monferrato e le Langhe” sarà riproposta domenica 8 dicembre a Vinchio.

Invariato il programma, che nella stessa giornata comprenderà anche altre iniziative per ricordare il 75° anniversario della Repubblica partigiana dell’Alto Monferrato. Gli eventi sono promossi da Israt, Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte, Casa della Memoria in collaborazione con Comune, Associazione culturale Davide Lajolo e Anpi astigiana.

Alle 15 visita guidata alla Casa della Memoria. Alle 16.30, nel vicino salone della Confraternita, i saluti istituzionali dell’Amministrazione Comunale e di Stefano Allasia, presidente del Consiglio Regionale. Seguirà la proiezione del documentario “Resistere in collina”, prodotto dall’Israt, e la presentazione del libro di Renosio.

Con l’autore converseranno Mauro Forno e Nicoletta Fasano, rispettivamente presidente e ricercatrice Israt.

Senza nasconderne le contraddizioni e i limiti, Renosio presenta la lotta partigiana con le sue aspirazioni, i progetti plurali e spesso contrastanti tra loro, i valori comuni e i protagonisti.

“La Resistenza – spiega – è una guerra di tipo nuovo: è anche guerra civile, oltre che di liberazione, e si sovrappone a una società che, per cultura e tradizione, è refrattaria ai cambiamenti e ostile verso tutto ciò che viene avvertito come ‘esterno’. La guerra partigiana però è combattuta dalla maggior parte dei figli di questa terra, che con la sua gente, le sue colline e i suoi nascondigli si richiude protettiva attorno a essi, soprattutto nei momenti più drammatici. Tuttavia la popolazione rimprovera spesso, ancora oggi, ai partigiani di averla esposta ai rischi delle rappresaglie senza aver saputo o potuta difenderla da esse e ciò provoca e alimenta anche il permanere di memorie divise”.

Il volume, prodotto dall’Israt e in vendita a 20 euro, è stato stampato con il contributo di Anpi, Casa della Memoria, Fondazione CRT.