Consulta femminile regionale, corsi per ottenere fondi welfare: progetti anche del Soroptimist Club Asti

La Consulta regionale ha presentato e approvato le attività per il 2020.

Il tema dell’anno, come già annunciato dalla presidente Ornella Toselli, sarà “Donne, famiglie e welfare”. Si snoderà con un percorso informativo sull’intero territorio regionale: verranno approfondite le opportunità offerte in tema di welfare attingendo dai fondi regionali, nazionali ed europei. Veri e propri corsi di formazione e informazione per le categorie del terziario e delle imprenditrici, tenuti dalla Consulta con le associazioni femminili, per insegnare le modalità di accesso ai possibili finanziamenti pubblici.

Si terrà un incontro sul tema: “Organizzazione del welfare per le famiglie e le donne in Regione Piemonte e nelle Regioni contermini: individuazione di buone prassi”.

Sono previste collaborazioni con Aidia (Associazione italiana donne ingegneri e architetti), che ha in programma il convegno “I giardini terapeutici nella cura dell’Alzheimer”; con l’associazione Diva (Donne italiane volontarie e associate), con in programma il convegno: “Il welfare invisibile: i caregiver familiari”; con Fidapa Bpw Italy – Distretto Nord Ovest, con il convegno: “Ridurre la disuguaglianza di genere – associazioni femminili a confronto per progettualità micro e macro socio economiche; con Apid – imprenditorialità Donna, per il progetto: “Il welfare nelle Pmi femminili”; con Soroptimist Club di Torino e Asti, per il convegno su: “Risorse e iniziative per un welfare inclusivo; con le associazioni Cndi (Consiglio Nazionale Donne Italiane), Ami (Associazione Mazziniana Italiana) e Ande (Associazione nazionale donne elettrici), con in programmazione il convegno: “I principi di parità, i valori della famiglia e della solidarietà sociale a 160 anni dall’opera “I Doveri dell’uomo” di Mazzini.

Sono previste collaborazioni anche in tema sanitario: l’associazione Actopiemonte Onlus e Lions Club Torino Crocetta Duca d’Aosta hanno presentato un progetto per la creazione di uno spazio benessere dedicato alle pazienti oncologiche affette da tumore ovarico presso l’ospedale Sant’Anna di Torino; Soroptimist Club di Asti ha proposto un convegno: “La medicina di genere, approfondimenti sui disturbi alimentari”.

A completare la programmazione sono annunciate iniziative di valorizzazione di figure femminili e culturali quali l’assegnazione del premio “Donne di valore – edizione 2020”, giunto alla terza edizione con la proposta di dedicarlo a Marcellina Gilli; un convegno di presentazione della ricerca incentrata sulla figura di Bianca Guidetti Serra; l’organizzazione di una mostra sulle Donne Costituenti nelle scuole, biblioteche e istituzioni, con la collaborazione dell’Associazione toponomastica femminile piemontese e di Soroptimist Club di Asti; Associazione Pazzi di cuore, mette in scena uno spettacolo teatrale con devoluzione del ricavato a favore di progetti locali di interesse femminile.

Soroptimist Club Valsesia e Asti hanno presentato il progetto rispettivamente “Non ci cascare!”, incentrato sulla violenza sulle donne e l’allestimento di una stanza del Tribunale di Asti per la genitorialità. Altro progetto “Tu si que vales”, a cura dello Zonta Club Langhe Roero e gruppo terziario Donna Alba, che prevede un percorso formativo rivolto agli allievi degli istituti albesi per contribuire a dare solide basi alla personalità dei cittadini del futuro.

A conclusione della programmazione sono previste le celebrazioni del 50mo anniversario della Regione Piemonte, il concorso letterario Lingua Madre in occasione del Salone internazionale del Libro di Torino, la Giornata internazionale della donna (8 marzo) e contro la violenza sulla donna (25 novembre).