Cirio e Fontana contro il piano Boccia: “Troppi ritardi, se il governo non farà l’autonomia agiremo noi”

Scrivere insieme Piemonte, Lombardia, Veneto e Liguria una legge su una materia dell’autonomia, quella dell’istruzione. E’ la proposta che il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ha fatto al collega presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso confronto sul tema dell’autonomia che hanno avuto all’evento Italia Direzione Nord, che si tiene al Palazzo delle Stelline di Milano.

“Sono pronto, se il governatore Fontana vorrà, visto che abbiamo già fatto un incontro proprio qui a Milano con lui, Luca Zaia e Giovanni Toti, magari questa legge su una materia a farla tutti uguale. Quello dell’istruzione potrebbe essere un tema perché c’è una sentenza della Corte costituzionale”, ha spiegato Cirio durante il confronto.

La proposta è stata accolta in modo favorevole dal governatore Fontana. “Assolutamente si, io questa cosa l’ho già detta anche al ministro Boccia. Nel momento in cui mi dovesse dare una riposta definitiva sul mancato trasferimento dell’organizzazione dell’istruzione io depositerò e approverò la legge, se poi lui fa ricorso alla Corte costituzionale mi va benissimo, lasciamo decidere alla Corte chi ha ragione e chi ha torto”.

“Essere insieme” con altre Regioni, “è sicuramente un vantaggio perché dimostriamo che tutti e quattro questi territori vogliono utilizzare questa fetta di autonomia”. Ai giornalisti che gli hanno chiesto se l’autonomia le Regioni la faranno da sole poi Fontana ha risposto che “se il governo non ce la da in quella materia, visto che esiste già una sentenza della Corte Costituzionale che vede questa possibilità, si certamente” ce la facciamo da soli.