Asti, inaugurata dal capo della Polizia Franco Gabrielli la rotonda intitolata ad Ottolenghi fotogallery

Questa mattina, venerdì 6 dicembre il Capo della Polizia di Stato, Prefetto Franco Gabrielli, ha inaugurato, con la scopertura della targa, la rotonda stradale situata davanti alla Questura, tra via Nogaro e via Corridoni, intitolata a Salvatore Ottolenghi, medico di origini astigiane considerato il fondatore della Polizia Scientifica.

È stato il Club di servizio “Lions Asti Alfieri” a chiedere alla Commissione Toponomastica del Comune di Asti l’intitolazione della rotonda cittadina, prospicente la Questura, a Salvatore Ottolenghi: con delibera del 4 aprile scorso, la Giunta Comunale ha accolto favorevolmente la proposta.

Il Lions Club Asti Alfieri si occuperà anche della manutenzione della rotonda stessa.

La cerimonia ha visto la partecipazione di alcuni figuranti e musici del rione Cattedrale. Oltre al Sindaco, al Prefetto ed al Questore, saranno presenti Autorità locali e rappresentanti di Associazioni civiche (Libera Asti, Croce Rossa Comitato di Asti, Anfass Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale Asti, Orecchio di Venere Centro di ascolto antiviolenza Asti, AISLA Asti, Associazione Nazionale Alpini Asti), Club di Servizio (Inner Wheel Asti, Lions Asti, Rotary Asti – Nizza Monferrato e Canelli, Soroptimist Asti, Zonta Asti).

Al termine dell’inaugurazione, in Questura, è stata aperta la nuovissima “Stanza delle donne e dei bambini”, luogo protetto dedicato alle vittime di violenza di genere realizzato con il prezioso contributo del Club di servizio femminile “Zonta”.

In precedenza, nella Sala Platone del Municipio di Asti, il Capo della Polizia ha incontrato i sindaci della Provincia di Asti sul tema della sicurezza.

La presenza in Asti del Prefetto Gabrielli, Direttore Generale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, oltre a costituire un’importante occasione di dialogo sui temi della sicurezza, testimonia, ancora una volta, l’attenzione del Dipartimento e del Capo della Polizia per le iniziative e le esigenze espresse dalla comunità e dai territori astigiani.