Sindaci del territorio protagonisti nella conviviale del Lions Club Moncalvo Aleramica

“Azione e collaborazione”: questo il tema dell’ultima conviviale del Lions Club Moncalvo Aleramica, presieduto da Giancarlo Boglietti, che si è tenuta martedì scorso al ristorante Corona Reale di Moncalvo.

Graditi ospiti della serata alcuni sindaci della zona: a fare gli onori di casa il primo cittadino di Moncalvo Christian Orecchia, quindi Alessandro Balliano (Portacomaro), Giovanni Baroero (Murisengo), Cristiano Gavazza (Grana Monferrato), Mirella Panatero (Odalengo Piccolo), Cristina Enrica Patelli (Penango) e Mauro Rodini (Grazzano Badoglio).

“Cosa possono fare i Lions per il territorio in cui vivono?”. Questa è stata la domanda posta dal presidente Boglietti ad inizio serata, ricordando i diversi service che il club mette in atto a favore della comunità, riguardanti sia la salute che la biodiversità, la cultura, la scolarizzazione e il supporto all’economia locale grazie ad un intervento che mira a finanziare economicamente una start up.

Diversi gli interventi dei sindaci, che hanno spaziato sui diversi problemi che affliggono il territorio. Tra questi, uno dei più importanti è sicuramente lo spopolamento dei paesi sotto la loro amministrazione. Il calo demografico è costante ed è imputabile a diversi fattori, tra i quali la mancanza di una rete di trasporto idonea alle esigenze della popolazione, la mancanza di infrastrutture in grado di garantire servizi adeguati alla popolazione e ovviamente, le poche attrattive lavorative che costringono la popolazione ad un pendolarismo con i centri più grandi.
Tutti i sindaci hanno concordato per una maggiore sinergia tra i territori. “Il Lions – questo il pensiero espresso da molti di loro – è il benvenuto come capofila di diverse realtà progettuali, che possono spaziare dall’educazione ambientale al rischio di dissesto idrogeologico del territorio”.

Particolarmente sentito da parte delle diverse amministrazioni è poi il tema della banda larga, che è essenziale per attrarre investimenti nei piccoli paesi. Sotto questo punto di vista la situazione è ancora del tutto deficitaria, con servizi non funzionanti e linee di fibra ottica posata ma mai allacciata alla rete. L’auspicio di tutti i sindaci è quello di riuscire a sbloccare i fondi previsti per la digitalizzazione del paese in maniera da rendere competitivi i propri paesi alla pari delle città più importanti.