Prima giornata di “Fabbriche Aperte” al Nuovo Mollificio Astigiano di Belveglio fotogallery

Nell’ambito dell’iniziativa “Fabbriche Aperte” gli Assessori Regionali Marco Gabusi e Fabio Carosso hanno visitato il Nuovo Mollificio Astigiano, a Belveglio.

La storica azienda è stata fondata da Carlo Giovine e sua mma Rina Scarabosio, oggi il Nuovo Mollificio Astigiano progetta e realizza molle per l’industria e l’agricoltura. Partner di moltissime aziende del territorio, il Mollificio Astigiano è cresciuto con loro sviluppando una continua innovazione tecnologia.

Alla visita, in cui gli Assessori hanno potuto vedere come nasce una molla, hanno preso parte anche diversi Sindaci del territorio, “capitanati” dal padrone di casa Christian Vercelli, sindaco di Belveglio.

In occasione dei primi quarant’anni di attività il Nuovo Mollificio Astigiano ha aperto le sue porte per far conoscere il percorso realizzato in questi anni che ha portato l’azienda ad essere un’eccellenza non solo per il prodotto – molle per l’industria e l’agricoltura-, ma anche per la grande attenzione posta verso il benessere dei dipendenti. «Innovativa e controcorrente – sottolinea l’assessore Gabusi -. Abbiamo trovato un’azienda dove il capitale umano viene prima di tutto, dove i dipendenti si identificano in uno ‘sprint team’ che lavora compatto per raggiungere gli obiettivi aziendali. C’è una spa aziendale, si fa yoga della risata, si festeggiano i compleanni, si ricevono viaggi premio per i risultati raggiunti: accorgimenti che certamente oggi si possono trovare nelle grandissime multinazionali, ma che in realtà partono dalla filosofia piemontese olivettiana e che famiglie illuminate come quella di Pia Giovine applicano alle imprese locali con grandi risultati».

Oggi l’azienda è guidata da Pia Giovine e dal marito Marco Prainero, ha 17 dipendenti e occupa una superficie complessiva di 3200 metri quadri. Le molle prodotte a Belveglio sono utilizzate da brand del lusso come Bulgari, Tiffany e Ferrari, del mondo dei motori come Honda e Yamaha, in agricoltura, nelle industrie dei settori più disparati, fino alla sonda Rover atterrata su Marte.

“Fabbriche aperte” prosegue anche domani, sabato 9 novembre.