Masche, folletti e mistero: le tradizioni piemontesi di Ognissanti nello spettacolo di “Terre di Racconti” a Tonco

Pienone sabato pomeriggio a Tonco nel salone di Villa Toso, per lo spettacolo “E venne la notte… Storie di masche, folletti e creature del mistero” con la Compagnia Il Melarancio.

Un appuntamento, parte della rassegna “Terre di racconti”, promossa dall’Ecomuseo Basso Monferrato, per ricordare i nostri antenati, che secondo la tradizione contadina piemontese  tornano a trovarci la notte di Ognissanti.

“Non abbiamo bisogno di Halloween per festeggiare il 31 ottobre – ha esordito Massimo Barbero, direttore della rassegna per l’Archivio Teatralità Popolare di casa degli alfieri – In Piemonte abbiamo le nostre tradizioni e racconti ricchi di mistero che è giusto riscoprire e tramandare. Un tempo si pensava che proprio nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre gli spiriti degli antenati tornassero dal mondo dell’aldilà. Per loro i vivi lasciavano sul tavolo latte e castagne “.

In scena Gimmi Basilotta, in un vero e proprio “trigomigo” un insieme storie che si sono intersecate tra loro, dalla tradizione orale e che sono il frutto di un lavoro di ricerca e di raccolta di memoria popolare durato più di dieci anni sul territorio delle valli alpine del cuneese.

Lunghi applausi, con tanti bambini tra il pubblico: a seguire zuppa di ceci e cioccolata calda offerte da Comune e proloco.

La rassegna “Terre di racconti” è sostenuta dalla Regione Piemonte ed è

Prossimo appuntamento: sabato 30 novembre a San Martino Alfieri nella Confraternita dei Battuti con “Lettere dalle città bianche”, la storia di due orsanti, girovaghi e teatranti di strada con Lucia Giordano del Faber Teater.