Fridays for future in piazza per il quarto sciopero del clima (foto) fotogallery

Quarto appuntamento dell’anno anche ad Asti con i Climate Strike, gli scioperi del clima che stanno coinvolgendo milioni di giovani nel mondo.

Anche il movimento Fridays for future Asti, insieme ad altre associazioni ambientaliste, si è riunito in piazza San Secondo per un flash mob oggi pomeriggio, alle 15.30. Un pomeriggio, appunto, e non uno sciopero mattutino, come nelle volte precedenti, perchè troppo vicino a quello dello scorso 27 settembre. Perchè sensibilizzare si può, anche facendo il proprio dovere andando regolarmente a scuola al mattino.

Con loro anche i bimbi della V C della scuola primaria Galileo Ferraris di Asti, gli “angioletti del riciclo”, al loro terzo sciopero di clima. “Più riciclo che angioletti” si sono simpaticamente definiti, armati di scope e buona volontà, grandi esperti di raccolta differenziata.

Flash Mob Friday for future Asti 29112019

Anche oggi in piazza i giovanissimi hanno fatto una specifica richiesta al sindaco, Maurizio Rasero: piantare un albero per ogni cittadino di Asti!

Le attività in piazza sono iniziate proprio con i più piccoli protagonisti, con un presidio in cui i ragazzi di Fridays for future Asti hanno letto riflessioni sul cambiamento climatico in atto e sulla necessità di un cambio di rotta per tutelare l’ambiente, in un giorno simbolico come quello di oggi, il black Friday, “dove si possono acquistare prodotti scontati spesso prodotti sfruttando le persone e l’ambiente” come hanno sottolineato i ragazzi. Ma non solo, siamo in occasione della COP di Madrid, Conferenza delle Parti dove viene affrontato anche il discorso dell’emergenza climatica. Quindi, tutti in piazza a manifestare per far sentire la propria voce di fronte ai potenti, in un mondo in cui le emissioni continuano ad aumentare.

Sono poi seguite attività dimostrative con dei peluche di animali ingabbiati per far capire in modo alternativo l’emergenza in corso.

Claudia Solaro