Feneal, Filca e Fillea scendono in piazza in 100 città per riaprire i cantieri

“NOI NON CI FERMIAMO” Venerdi 15 Novembre 2019, anche Feneal, Filca e Fillea e i lavoratori di tutto il settore delle costruzioni astigiano, manifesteranno in Piazza Della Libertà davanti alla prefettura di Alessandria dalle ore 10,30 alle ore 12. Simili iniziative si terranno in 100 Piazze del territorio nazionale, in Piemonte sono previste iniziative ad Alessandria, Torino, Cuneo e Novara.

I Sindacati chiedono al Governo, con proposte concrete, il rilancio del Settore delle costruzioni: un settore che anche nell’astigiano ha subito forti decrementi occupazionali.

I dipendenti edili dal 2008 a oggi si sono praticamente dimezzati. Le imprese edili iscritte alla Cassa Edile di Asti che hanno cessato l’attività negli ultimi anni sono state circa 350, la crisi ha colpito forte anche le aziende e i lavoratori dei settore del legno e arredo, del cemento, dei lapidei e dei laterizi.

Si richiede al governo di far ripartire i cantieri e le grandi opere, ad esempio quella dell’autostrada che dovrebbe collegare Asti a Cuneo in ballo da almeno 30 anni ma ancora incompleta.

I sindacati: “L’Italia ha bisogno di infrastrutture moderne e sicure, della riqualificazione e la messa in sicurezza del territorio, degli edifici, delle strade e dei ponti e di politiche industriali che incentivino il rilancio di tutto settore delle costruzioni. Un rilancio che preveda un impegno forte sulla legalità, maggiore e migliore occupazione, più sicurezza, politiche fiscali a favore dei lavoratori e pensionati, una riforma previdenziale che garantisca i lavoratori che svolgono attività gravose e usuranti, IL PAESE NON PUO’ PIU’ ASPETTARE RILANCIARE IL SETTORE PER RILANCIARE IL PAESE”.