Fauna selvatica e danni all’agricoltura: quasi 120.000 euro per il Sud Astigiano

Arriva il saldo dei danni da animali selvatici per il Sud Astigiano. Viene incrementato inoltre il fondo regionale:+875 mila euro nel 2019

Nella riunione di lunedì 11 novembre l’Ambito Territoriale Caccia (ATC) ha deliberato per il Sud Astigiano l’avvio del pagamento dei danni da fauna selvatica alle coltivazioni agricole relativi all’anno 2018, portandosi alla pari del Nord Astigiano, dove i danni erano già stati saldati la primavera scorsa.

La somma totale ammonta a 119.846 euro, di cui 43.230 per danni causati da capriolo, 34.754 da cinghiali, 38.562 dai ghiri, 1.850 dalle lepri e 118 euro altri animali.

Soddisfazione da parte del presidente dell’ATC Antonello Murgia che dichiara: “Da molto tempo nel Sud Astigiano non era stato possibile pagare i danni entro un anno. Sicuramente queste somme non risolvono il problema da fauna selvatica, però ritengo siano una boccata di ossigeno per quelle aziende agricole che durante l’anno non hanno potuto godere a pieno dei frutti del loro raccolto, magari subendo anche altri danni da avversità atmosferiche.”

“Buone notizie arrivano dalla Regione Piemonte – prosegue Murgia- L’assessore all’agricoltura Marco Protopapa e il vicepresidente Fabio Carosso, hanno dichiarato che il fondo per il risarcimento dei danni prodotti dai selvatici alle colture agricole verrà incrementato di 875 mila euro; potrà quindi contare nel 2019 su 1 milione 875 mila euro.”

Nella stessa serata è stato deliberato sia per il Nord che per il Sud il piano di prelievo capriolo periodi febbraio marzo: saranno i totale 560 nel Sud, tra maschi, femmine e piccoli, e 18 nel Nord. Inoltre riconfermato sia per il sud che per il nord il regolamento di caccia alla volpe.

Comunicati anche i dati dei cacciatori che gravitano nella provincia di Asti: 1.845 confermati, 178 nuove ammissioni, 99 ulteriori ammissioni, 15 deroghe, 182 stagionali e 10 temporanei.