Emergenza maltempo: la situazione nell’astigiano dei fiumi Tanaro, Belbo, Bormida e Borbore

Sono ormai più di 24 ore che sta piovendo incessantemente su tutto il Piemonte.

Le rilevazioni Arpa evidenziano che le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato un incremento generalizzato dei livelli idrometrici di tutti i corsi d’acqua del reticolo principale e secondario, con superamento della soglia di pericolo per i torrenti Bormida e Orba, e il Tanaro alla sezione di Montecastello (AL).

Sul settore settentrionale i corsi d’acqua sono in crescita, ma ancora al di sotto delle soglie di pericolo. Si segnala il raggiungimento del livello di guardia del Ceronda, del Malone e del Cervo (Biellese e Torinese).

Per quanto riguarda la nostra provincia, andiamo a vedere gli ultimi dati ARPA a disposizione (ore 21.30).

Il Tanaro ad Asti si mantiene ancora sotto i livelli di soglia con un livello idrometrico di 2,69 metri (Livello di guardia a 4 metri). Più alto sicuramente il fiume a monte: ad Ormea il Tanaro è salito a livello idrometrico 2,23 con un livello di guardia di 2,5.

Situazione molto più complessa per il fiume Bormida, arrivato ai livelli di pericoli a Mombaldone e Cessole.

Preoccupa anche il Belbo che ha superato i livelli di guardia sia a Santo Stefano (3,35 metri registrati con livello di guardia 2,8), sia a Castelnuovo Belbo (5,1 metri contro 4,50). La situazione è comunque sotto stretto controllo, considerando che è prevista ancora pioggia per tutta la giornata di domani, domenica 24 novembre.

Nessun problema invece per il Borbore che a San Damiano è ampiamente sotto il livello di pre soglia e non desta alcuna preoccupazione.

Sono aperti 80 Coc ( Centri Operativi comunali),20 COM , (Centri Operativi misti), 4 Ccs, (Centri coordinamenti soccorsi), e 6 Sop, (Sale operative di Protezione civile).

Sono al lavoro sul territorio oltre 1000 volontari del Coordinamento regionale e 192 del Corpo Aib; sono stati richiesti alla Protezione civile oltre 8000 sacchetti di sabbia, motopompe e 1 cisterna per acqua potabile.

Per la viabilità si segnalano circa 60 Strade provinciali chiuse per smottamenti ed allagamenti, sopratutto nell’alessandrino, mentre RFI ha attivato fra Acqui ed Alessandria un servizio sostitutivo