Asti sempre in prima fila per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Sabato 30 novembre torna in tutta Italia la ventitreesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.

In tutta Italia, in oltre 13.000 supermercati, 145.000 volontari inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione, che nei mesi successivi verranno distribuiti a 7.569 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1.500.000 persone bisognose ín Italia, di cui quasi 345.000 minori.

Questa mattina in comune ad Asti è stata presentata l’iniziativa alla presenza del sindaco di Asti Maurizio Rasero, dell’assessora Mariangela Cotto, del direttore di Coldiretti Asti, Diego Furia.

Ad Asti saranno oltre 100 i supermercati coinvolti, circa 600 i volontari e 30 í trasportatori. Gli alimenti consigliati sono quelli di cuì necessitano maggiormente le strutture caritative che si rivolgono al Banco Alimentare, ovvero: alimenti per l’infanzia —tonno in scatola — riso — olio — legumi — sughi e pelati — biscotti.

Anche quest’anno sarà possibile contribuire alla Colletta facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune insegne della grande distribuzione.

“Per noi il gesto della Colletta Alimentare — dichiara Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare — ha innanzitutto una valenza educativa che dà senso all’azione sociale. La Colletta Alimentare ci educa e testimonia a tutti che è possibile cambiare pezzi di vita, restituirli alla dignità e alla speranza, spezzando l’indifferenza. Vogliamo ricordare a noi stessi, ai volontari che si adoperano per renderla possibile, e quindi a tutti i nostri concittadini, che solo la gratuità, la solidarietà ed il dono rendono realmente umana la convivenza civile e vincono l’indifferenza, causa vera dí tante ingiustizie. Per questo proponiamo a tutti di partecipare alla Colletta, gesto semplice di straordinaria solidarietà e carità”.

Questo gesto, unito all’attività quotidiana del Banco Alimentare, contribuisce concretamente al raggiungimento del goal 2 — sconfiggere la fame — dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Le donazioni di alimenti ricevute il 30 novembre andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera quotidianamente, combattendo le spreco di cibo. Nel 2018, grazie all’efficienza anche logistica delle 21 sedi regionali di cui si compone la Rete Banco Alimentare, sono state distribuite oltre 90.000 tonnellate di cibo.

Ad Asti, distribuite, nel 2018, 376 tonnellate, dì cui 180 dall’Unione Europea, 110 dalla grande distribuzione organizzata e 86 dall’annuale raccolta della Colletta Alimentare.

Sarà possibile sostenere la Colletta Alimentare anche con un SMS al numero 45582 attivo dal 3 novembre al 10 dicembre (il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, DM, Vodafone, PosteMobile, lliad, Coop Voce, Tiscali, Sarà di 5 euro per le chiamate da rete fissa TVVT, Convergenze, PosteMobile, e di 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali).

La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2019 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti alla Coldiretti, all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo de Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali e a centinaia di altre associazioni caritative.

Main sponsor: UnipolSai Assicurazioni, Eni
Partner istituzionale: Intesa Sanpaolo Sponsor: Coca-Cola
Partner logistico: Poste Italiane, Parmalat, Galbani, Number 1.