Paga con assegno non incassabile: materiale edile sequestrato dalla Polizia e restituito alla ditta venditrice

Nei giorni scorsi, la Squadra Volanti e la Squadra Mobile della Questura di Asti hanno proceduto al sequestro di materiali edili, composto da bancali di pavimentazione autobloccanti, cordoli in cemento e canaline, per un valore pari a circa 4.600 euro.

Il materiale era stato venduto da una ditta locale ad un imprenditorie edile e pagato con un assegno non incassabile, in quanto quest’ultimo risultava “inibito all’emissione di titoli di credito”.

Dopo numerosi vani tentativi di mettersi in contatto con l’acquirente e dopo aver appreso che il materiale venduto fosse stato spostato all’interno del cortile di un caseggiato nella zona ovest della città, la titolare della ditta ha deciso di presentare denuncia per truffa nei confronti dell’imprenditore.

A seguito della denuncia, gli agenti della Squadra mobile unitamente a quelli delle Volanti si sono recati subito sul luogo dove la titolare aveva indicato trovarsi il materiale, al fine di evitare che lo stesso fosse nuovamente spostato in altro luogo e che diventasse, di conseguenza, irrecuperabile.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno riscontrato l’effettiva presenza dei manufatti, riconosciuti senza ombra di dubbio dalla titolare, all’interno di una proprietà appartenente ad un terzo soggetto, al quale, a sua volta, era stato venduto il materiale edile e che, pertanto, ha presentato anch’egli denuncia nei confronti del truffatore.

Il personale della Questura ha proceduto, quindi, al sequestro ed all’affidamento in giudiziale custodia alla titolare della ditta edile di tutto il materiale rinvenuto.

materiale edile sequestrato polizia