I manifesti della minoranza accendono la polemica a Costigliole d’Asti

Polemica aperta a Costigliole d’Asti tra maggioranza e opposizione dopo la comparsa in centro e nelle frazioni di una ventina di manifesti affissi dalla minoranza.

Il manifesto firmato in fondo “I consiglieri di minoranza” si apre con la scritta in grande “Forse non tutti sanno che la realizzazione di un’opera pubblica richiede anno di lavoro” a cui segue un elenco di opere da attribuire alla precedente amministrazione, anche se sono state completate dalla quella attuale.

Dopo aver ricordato questo il cartello attacca anche l’attuale amministrazione con la frase “Il paese forse all’incontrario va!”, citando nel dettaglio l’aumento dei veicoli in centro e l’aumento dei costi della giunta.

In conclusione una stilettata al nuovo sindaco con la frase “Non vorremmo che il Vigile della comunità facesse andare il Paese “CONTROMANO”, con un chiaro riferimento all’attività svolta dal neo sindaco.

Ovviamente non si è fatta attendere la risposta dell’attuale primo cittadino di Costigliole d’Asti: “Sono troppo impegnato ad andare contromano rispetto alla pessima gestione di chi mi ha preceduto, cercando di realizzare il mio programma e dare risposte ai miei concittadini, per trovare il tempo di rispondere a queste accuse ormai comiche e prive di fondamento. Le informazioni esposte sul manifesto avevano già trovato risposte dai cittadini costigliolesi, quando hanno eletto SINDACO il VIGILE Cavallero”.

Per poi proseguire e rilanciare: “Nessun problema invece a rispondere ai Consiglieri di Minoranza in Consiglio Comunale sugli argomenti trattati. Con l’umiltà che mi contraddistingue in quella sede, spiegherò anche che ora il mio ruolo è quello di Sindaco di Costigliole e che sono stato dai miei concittadini anche per essere stato un lavoratore per oltre 40 anni, prima contadino, operario, cantoniere, autista e poi, orgogliosamente, vigile e soprattutto vicino alla mia gente.”