Gal Terre Astigiane: aperto il bando per la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico

E’ stato pubblicato il bando del G.A.L. Terre Astigiane “Interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico rurale” (operazione del PSR 7.6.4), finalizzato a sostenere il recupero e la conservazione di beni architettonici e culturali, nonché manufatti antropici ed elementi costitutivi del paesaggio, con finalità di fruizione pubblica permanente.

Tutti gli interventi dovranno essere orientati a rendere accessibili i beni recuperati, per la loro fruizione da parte del pubblico; mettere in rete i beni, nell’ambito di itinerari di visita e di fruizione, in grado di collegare tra di loro i diversi luoghi del territorio; riqualificare i beni ai fini di un loro migliore inserimento nel contesto paesaggistico, valorizzandone la percezione; legare le azioni di recupero al rispetto di precisi canoni, come definiti e documentati nel “Manuale per il recupero del patrimonio architettonico e del paesaggio”.

Il presente bando è riservato a enti pubblici (Comuni), proprietari dei beni o aventi titolo ad intervenire sugli stessi; Enti e istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro e aventi personalità giuridica a seguito di registrazione presso appositi registri, proprietari dei beni o aventi titolo ad intervenire.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione di questi interventi ammontano a € 1.126.814,00 di cui  950.000,00 a disposizione dei Comuni e la restante parte delle risorse per gli enti e istituzioni di carattere privato di cui sopra. I progetti possono andare da un minimo di 10.000 euro ad un massimo di 80.000 euro di investimento, con una percentuale di contributo pari all’80% per gli enti pubblici e del 60% per gli altri enti. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 29 febbraio 2020 alle 12,00. Il testo del bando e relativi allegati sono disponibili sul sito del G.A.L. (QUI), alla pagina “Bandi aperti”.

“Questo Bando è mirato ad azioni di valorizzazione di beni culturali e paesaggistici che le comunità locali percepiscono fortemente identitari e che possano essere finalizzati ad una fruizione pubblica permanente – è il commento del presidente del Gal Filippo Mobrici – si auspica che tali interventi possano inoltre generare un effetto di replica e volano per ulteriori azioni di recupero da parte di soggetti pubblici e privati, anche se non finanziabili nell’ambito del PSL” – 

Oltre al Bando 7.6.4 in questo momento è aperto il Bando “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra – agricole (piccole e microimprese non agricole)” (operazione 6.4.2.) che prevede un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ammessa. La scadenza per la presentazione delle domande tramite Sistemapiemonte è fissata al 30 novembre 2019.

Per info: G.A.L Terre Astigiane nelle Colline Patrimonio dell’Umanità, 0141 966187, info@galterreastigiane.it