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Asti BenEssere: Per crescere un bambino serve un villaggio intero. Per allattarlo?

Continua l’appuntamento con la rubrica quindicinale dedicata al benessere con gli interventi di professionisti del settore. Per il secondo appuntamento di ottobre troviamo l’intervento di Nicoletta Boero, Consulente professionale in allattamento.

Per crescere un bambino serve un villaggio intero. Per allattarlo?

di Nicoletta Boero

In passato, fino all’inizio del secolo scorso, il neonato nasceva da una mamma che viveva in un ambiente familiare che la accudiva sin dai primi giorni dopo il parto; cresceva in un grande “villaggio” in cui la mamma si sentiva sostenuta ed aiutata dai vari componenti, dalla madre, dalla nonna, dalle zie, fratelli, sorelle, altri figli e in molte occasione vicini di casa…

Non essendo giovanissima ed essendo cresciuta in un paesino di campagna, conservo vividi ricordi sia della magia dell’evento nascita che della “luna di latte” che le donne si concedevano nei quaranta giorni successivi. Per anni ho sentito critiche riguardanti quella quarantena; dicevano che fosse esagerato il fatto che la donna si dovesse prendere esclusivamente cura del nuovo nato e che non potesse fare altro. Quello che ho capito è che raramente una donna non riusciva ad allattare avendo il neonato sempre con lei h 24, fondamentale per stimolare una buona produzione di latte.

Mi occupo di allattamento da oltre vent’anni, una pratica che abbiamo rischiato di perdere in seguito alla diffusione massiccia della formula artificiale e da quel momento sono state intraprese molte azioni per riportarlo alla normalità, compreso il fatto di iniziare a studiare la fisiologia di quello che in natura era stato previsto.

In questi anni, vivendo l’esperienza in prima persona, ho potuto comprendere molto di quello che sono le difficoltà iniziali che ostacolano l’avvio dell’allattamento.

Il neonato non nasce più in quella realtà di cui parlavo, i neogenitori sono spesso soli ad affrontare il post nascita. Una mamma alle prese con le prime poppate, con le prime difficoltà, avrebbe veramente bisogno di aiuto pratico per potersi prendere cura del suo bambino e di se stessa.

In quel modo sarebbe anche più facile per chi sceglie di allattare riuscire a far decollare un allattamento.

Nicoletta Boero
Consulente professionale in allattamento IBCLC Asti
Cell 347 3952531
Pagina fb “Con voi per allattare”

La Rubrica Asti BenEssere è a cura della Cooperativa della Rava e della Fava