A Castelnuovo Belbo è stata inaugurata la Big Bench “Panchina del Nizza” fotogallery

La Panchina “del Nizza”. Questa la denominazione scelta per la panchina gigante inaugurata domenica scorsa, 27 ottobre, a Castelnuovo Belbo. Scopo: dare un tributo al vino Nizza DOCG che oggi conta 65 aziende vinicole in 18 comuni tra cui prorio Castelnuovo.

L’installazione è stata posizionata su un percorso sterrato già molto frequentato da appassionati di trekking e mountain bike, accanto a una grande quercia che offre riparo dalle prime ore del pomeriggio sino a sera.
Il progetto Big Bench (grande panchina) a Castelnuovo Belbo è stato possibile grazie ai coniugi Nicolino Giuseppe e Antonella che hanno ceduto gratuitamente al Comune una parte del proprio terreno, da Daniel Catalano e Cristina Giolito del Gran Canyon Country Pub che hanno finanziato la realizzazione della Panchina realizzata dal fabbro Matteo D’Amato e il figlio Massimo e infine l’associazione New Castle che ha finanziato la costruzione dei plinti da parte dell’impresa De Conno Bruno che sorreggono la struttura.

“Un meritato elogio – commenta il sindac Aldo Allineri – ai volontari Guasti Gino, Gianni Irudal, Vittorio Quaglia, che hanno aiutato l’amministrazione comunale manualmente a preparare lo steccato di legno intorno alla Panchina per garantire sicurezza ai fruitori”.

All’inaugurazione, grazie anche al bel tempo e al servizio navetta con due minibus che trasportavano i turisti da piazza Municipio a strada Piano, ha partecipato un folto pubblico, tra cui molti “panchinisti itineranti”. Presenti anche numerose autorità, accolte dal primo cittadino: il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore regionale Marco Gabusi, il consigliere provinciale Marco Lovisolo, la consigliera provinciale Barbara Baino, il vice presidente Cia Ivano Andreos, il segretario Coldiretti Giorgio Nervi e tutti i sindaci dei Comuni limitrofi.

Panchine gigante se ne trovano tante in Piemonte, soprattutto nelle Langhe e nel Monferrato, ma ci sono anche in Liguria, Lombardia. Se ne conta qualcuna anche in Emilia Romagna, Toscana, Veneto e persino in Scozia. Sono le panchine giganti ispirate da Chris Bangle, designer automobilistico (ha lavorato per Alfa Romeo, Bmw, Fiat, Opel) trasferitosi a Clavesana, in provincia di Cuneo. Nel 2010 Bangle ha costruito la prima panchina gigante.
Così è nato il Big Bench Community Project, un’iniziativa no profit che mira a sostenere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei Comuni in cui si trovano queste installazioni fuori scala.

Un altra invenzione di Chris Bangle è il passaporto per “i panchinisti”: un documento dove si mettono i propri dati e foto e che viene timbrato ogni volta che si visita una panchina del circuito Big Bench con il nome del Comune ove è istallata la panchina.
A Castelnuovo Belbo sono quattro lle attività che forniscono il timbro per i passaporti dei panchinisti: Bar dei Lovi, B&B Bed&Tours, Cossetti Vini, Gran Canyon Country Pub.

E per chi vuole godersi la bellezza del panorama e rilassarsi sulla panchina c’è anche la possibilità di leggere un libro. L’amministrazione comunale di Castelnuovo Belbo con questa installazione ha infatti coinvolto la Scuola Primaria locale realizzando una “bibliobotte” con la scritta prendi un libro, leggi un libro, porta un libro.

Dopo la benedizione, la Big Bench è stata scoperta dal drappo tricolore che la ricopriva ed è stata ufficialmente inaugurata con un brindisi collettivo da parte delle autorità schierate con un calice di vino Nizza attorno, che ha dato il via ad un rinfresco.