Valle-Motta: “Salviamo il micronido dell’Asl di Asti”

“Nella seduta del Consiglio regionale di oggi ho illustrato un’interrogazione a risposta immediata finalizzata a conoscere quale sarà il futuro del micronido dell’azienda sanitaria dell’ASL di Asti e a sapere se l’amministrazione regionale intenda intervenire per garantire la continuità di questo importante servizio” ha dichiarato il Consigliere regionale del Partito Democratico Daniele Valle.

“Dopo anni di attività – ha spiegato la Consigliera comunale Pd Angela Motta – il micronido attivo all’interno dell’ospedale Cardinal Massaja e gestito dall’azienda “Arcobaleno sas” è stato chiuso. La conseguenza di questa chiusura è stata il licenziamento di quattro dipendenti e la mancata collocazione di svariate decine di bambini che usufruivano di questo servizio. Nell’Azienda il micronido è fondamentale soprattutto per i turnisti che difficilmente potranno trovare una struttura aperta fin dalle 6.30. E’ importante, inoltre, sottolineare che per l’asilo, nel corso degli anni, sono stati investiti fondi che rischierebbero di andare persi. La gestione del micronido potrebbe essere affidata all’azienda di multiservizi che già gestisce i servizi di bar, cucina e prelievi dell’ASL di Asti”.

L’Assessore Icardi, nella sua risposta – ha proseguito il Consigliere Valle – ha affermato che, al momento, per i bambini è stata trovata una sistemazione provvisoria, mentre per quanto riguarda “gli ex dipendenti si sono svolti, nel mese di agosto, due incontri, promossi dalla Prefettura di Asti al fine di valutare la possibilità dell’affidamento in house all’azienda Amos scrl e un nuovo incontro è previsto il 19 settembre prossimo con lo scopo di verificare l’effettiva possibilità di AMOS a farsi carico della gestione””.

“L’Assessore ha condiviso con noi l’importanza di mantenere il micronido dell’Asl, consolidata esperienza di “welfare aziendale” – ha concluso Valle – e, nelle prossime settimane, sarà nostra cura monitorare con attenzione e puntualità gli esiti degli incontri che saranno decisivi per proseguire questa esperienza, tutelando così i bambini, le famiglie e tutti i dipendenti”.