Settimana dell’Ambiente, sette giorni di incontri, letture, mostre e camminate: le iniziative del Friday for future Asti

I cartelloni di cartone, le borracce in mano e la speranza di un futuro più verde.

Al grido di “i governi parlano, il clima agisce” i ragazzi del Friday For Future ad Asti come in tutta Europa vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica e la classe politica al sempre più attuale problema della crisi climatica e ambientale.

Da ciò nasce l’idea della Settimana dell’Ambiente, sette giorni in cui attraverso arte e discussione politica si affronterà la questione dell’emergenza ambientale e della necessità di politiche e stili di vita meno impattanti sull’ambiente come l’obiettivo emissioni zero entro il 2030.

Dal 19 al 29 settembre il Diavolo Rosso ospiterà la mostra “ Linfa mortale ” con opere di giovani artisti astigiani. Oggi, venerdì 20, alle 18 è prevista la lettura, in collaborazione con Unicef, del romanzo  “L’uomo che piantava alberi” con Gisella Bein (leggi QUI). Sempre oggi alle 18 è in programma la camminata con Asti Cambia (leggi QUI).

Domani, sabato 21 settembre, invece si parte dal mattino con la pedalata di Asticambia. Sempre al mattino “Puliamo il Mondo” a Tanaro.

In settimana poi la sera di martedì 24 alla Casa del Popolo si terrà “Odi per madre terra”, lettura di poesie con la compagnia teatrale Arcoscenico. Centrale della settimana sarà però il giorno dello sciopero, venerdì 27 quando alle 9,30 inizierà il corteo di studenti e lavoratori. Alla sera dello stesso giorno si terrà il concerto al Diavolo Rosso dalle 21.

La Settimana dell’Ambiente si concluderà sabato mattina, 28 settembre, con la conferenza CAMBIAmenti – clima, immigrazione e comunità in collaborazione con l’associazione Migrantes e la Diocesi di Asti.

Per info: f4f.asti@gmail.com, pagina Instagram fridaysforfuture_asti