Sabato l’ADMO in piazza a Nizza Monferrato per “cercare il tipo giusto”

Si chiama ufficialmente “Match it now”, ma è stato ribattezzato in via familiare “Cerchiamo il tipo giusto” ed è un gesto che vale una vita.

Nella settimana nazionale per la donazione del midollo osseo, l’ADMO sarà presente in centinaia di piazze italiane e tra queste ci sarà anche quella del Campanon, a Nizza Monferrato, dove, tra le 10 e le 22 di sabato 28 settembre, i volontari saranno disponibili a dispensare informazioni e a sensibilizzare più persone possibili sull’importanza della donazione, un gesto piccolo che vale tanto.

Se hai tra i 18 e i 35 anni, pesi più di 50 kg e sei in buona salute puoi iscriverti anche tu al Registro italiano dei donatori di midollo osseo. Per farlo basta poco. È sufficiente prenotare l’adesione sul sito admopiemonte.org, stampare e compilare i moduli che ti verranno inviati tramite mail, portarli il giorno dell’iscrizione e procedere a un rapido colloquio medico a cui seguirà il prelievo del sangue.

L’evento, che si terrà in piazza del comune a Nizza è stato organizzato dalla dottoressa Alessandra Ferraris e dai volontari dell’associazione donatori di midollo osseo “Valli Belbo e Bormida”, di cui Ferraris è presidente, dall’AIDO, l’associazione italiana per la donazione degli organi, in collaborazione con i clown di “L’arte del sorriso” di Asti e la Croce Verde di Nizza Monferrato e con il patrocinio del Comune.

Durante la mattinata, alle 11, avrà luogo anche “RingraziADMO”: l’occasione per ringraziare pubblicamente tutte le persone che si sono iscritte all’ADMO molti anni fa e che ormai hanno superato la soglia limite dei 55 anni. Sette di loro, in particolare, verranno premiati in quanto donatori effettivi di midollo osseo. I loro nomi sono Mauro Stroppiana, Elena Bianco, Ignazio Giovine, Daniele Zaccone, Nicola Poggio, Alessandra Ferraris ed Elena Faccio.

“A tutti loro ho inviato una lettera di invito, chiedendo anche un favore, quello di portare un loro sostituto genetico, così che la lista di nomi nel registro non si accorci” spiega la dottoressa Ferraris, che poi parla della sua esperienza di donazione come di uno dei giorni più belli della sua vita: “La donazione è un momento che ti resta per sempre, non per l’invasività della pratica, che è una passeggiata, ma per l’umanità del gesto in sé, che ridà la vita e offre la salvezza a un’altra persona”.

Il Gruppo ADMO opera in Valle Belbo e in Valle Bormida dal 1993 e conta attualmente più di 800 iscritti. I donatori che si sono registrati a Nizza nella giornata di sensibilizzazione del 2018 sono stati 77, un traguardo importante e considerevole che si punta a bissare e, con l’aiuto di tutti, si spera, a superare.

Per maggiori informazioni è possibile contattare Alessandra Ferraris al 3287023748.