Lettere al direttore

Giovanni La Mattina al Sindaco di Asti: “Sul parcheggio sotto Piazza Alfieri perchè non sentire la voce del popolo?”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera rivolta al sindaco di Asti, Maurizio Rasero, di Giovanni La Mattina.


Buongiorno sig. Sindaco di Asti, mi rivolgo a lei come cittadino italiano e mi rivolgo a lei come cittadino astigiano .

Mi ricordo quando a giugno di quest’anno andava a incontrare i cittadini al bar e l’articolo del giornale recitava così
“ «Astigiani, vi aspetto per prendere un caffè»” dove lei incontrava i cittadini per ascoltare i loro problemi, spesso legati per la mancanza di lavoro o di una casa.
Due mesi dopo fu per i cestini e l’articolo del giornale recitava così “Il sindaco di Asti andrà in ogni strada a contare i cestini dei rifiuti , voglio verificare che siano al loro posto”
Diciamo che questo comportamento di un primo cittadino non si vedeva da molto tempo , lo ammetto è un gesto nobile e da apprezzare .

E’ passato un mese da quella ricerca dei cestini che è successo una cosa che forse non è mai successo, il consiglio di minoranza abbandona il consiglio comunale per protesta; ma cosa sarà mai successo , diciamo che per qualsiasi cittadino che non ha idea di come si porti avanti una città avrebbe detto” ma si, che cosa vuoi che sia mai” e no caro Sindaco , non tutti sono ignoranti in materia , quel giorno per un motivo poco chiaro non è stato presentato il Bilancio Consolidato 2018 e delle previsioni 2019 , dove lei e la sua giunta siete tenuti a dire come avete speso i soldi di noi contribuenti e quelli che volete spendere in futuro.
Grazie al cielo dopo pochi giorni “il problema” è stato risolto.
Sarebbe bello , visto il suo impegno dei mesi precedenti , ossia stare vicino ai cittadini a impegnarsi nel pubblicare tutte le spese fatte , in modo che tutti noi cittadini potessimo vedere dove sono stati spesi i nostri soldi presi dalle tasse.

Per lavoro , sono quasi sempre presente in città e ancora ad oggi non riesco a capacitarmi il fatto che ci sono tanti immobili abbandonati e di rilevante grandezza ; sono perfettamente consapevole che l’ex ospedale e di proprietà della Regione . In questi anni di totale abbandono il prezzo di questo immobile sarà sicuramente sceso , sicuramente la struttura non avendo il riscaldamento acceso in inverno si sarà indebolita, le tubature dell’acqua si saranno marcite , le rubinetterie e i cavi elettrici saranno dentro qualche fonderia , diciamo che se io fossi un imprenditore la valutazione di quell’immobile non supererebbe i 4/5 milioni di euro, ma io non sono un imprenditore quindi questa sarebbe solo una mia ipotesi di compravendita , però basterebbe pensare i costi per rimettere a norma l’intero stabile e a parer mio il prezzo dell’immobile scenderebbe di sicuro.
Ancora ad oggi non capisco il perché il comune di Asti non lo abbia ancora comprato , per poi investire queste spese per poi creare tanti appartamenti , negozi e uffici .Bisogna ricordare che ci sono tanti appartamenti che lo stesso comune ha di proprietà e a disposizione.

Pensi sig. Sindaco , un giorno potrà sentirsi dire dai cittadini, che lei si è impegnato al massimo per i cestini e che ha anche dato tanti appartamenti ai cittadini astigiani , ovvio ai più bisognosi.

Sig. Sindaco lei riesce sempre a stupirmi , il 10 agosto sempre di quest’anno leggo sul giornale e l’articolo recita così “Il sindaco Rasero vuole fare un buco in Piazza Alfieri per costruirci un parcheggio sotterraneo per 700 auto. Pedonalizzare Piazza Alfieri, liberandola dalla sosta delle auto per trasformarla nel salotto cittadino per eccellenza “

Volevo dire che ci sono tanti immobili di elevata grandezza dove si possono fare dei meravigliosi parcheggi , il mio primo pensiero è andato al parcheggio dell’aeroporto di Torino o di Milano, sono li in bella vista e senza aver speso milioni e milioni di euro.

Diciamo che se lei facesse una specie di referendum e invitasse i cittadini a votare se fare o non fare il parcheggio sotterraneo a mio parere sarebbe una cosa meravigliosa e ben gradita, inoltre volevo solo ricordare che Asti era una colonia romana , diciamo che lei decida di investire milioni di euro per questo parcheggio e nel fare gli scavi si rinvenisse reperti archeologici, cosa succederebbe:
“Secondo l´art. 91 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Appartenenza e qualificazione delle cose ritrovate) i reperti, in qualunque modo ritrovati nel sottosuolo o sui fondali marini, appartengono allo Stato e, a seconda che siano immobili o mobili, fanno parte del demanio o del patrimonio indisponibile (art. 822 e 826 del codice civile) – Cosa fare in caso di rinvenimento archeologico?
L´art. 90 del Codice (Scoperte fortuite) prevede che chi scopre fortuitamente cose mobili o immobili indicate all´art. 10 (Beni Culturali) deve farne denuncia entro ventiquattro ore al soprintendente o al sindaco ovvero all´autorità di pubblica sicurezza e deve provvedere alla conservazione temporanea di esse nelle condizioni e nel luogo in cui sono state rinvenute. Lo scopritore ha però facoltà di rimuovere il reperto, per meglio garantirne la sicurezza e la conservazione, sino alla visita dell´autorità competente e, ove occorra, di chiedere l´ausilio della forza pubblica. Le spese sostenute per la custodia e rimozione sono rimborsate dal Ministero.”

Lei sa perfettamente che i lavori per il parcheggio sarebbero immediatamente sospesi , quindi le spese per la realizzazione lieviterebbero e non di poco, davvero sig. Sindaco lei è disposto a tale rischio e a spendere milioni di euro di noi contribuenti ?

Ma non è meglio ritornare con i piedi per terra e ripensare a ciò che si era detto in campagna elettorale?
Non è meglio dare un volto nuovo a questa città come ad esempio mettere nelle strade decine di macchine della polizia locale per far vedere che questa città è ancora più sicura?
Non sarebbe bello mettere in campo una task force con il sostegno della Finanza ,Polizia di Stato e dei Carabinieri a individuare e denunciare chi ha un tenore di vita alto ed essere nulla tenente ?

Un anno prima della sua elezione da Sindaco avevo pubblicato vari articoli e avevo fatto una conferenza stampa con i miei colleghi in riferimento alla sicurezza della città , chiedendo all’ex sindaco di mettere in pratica “ MILLE OCCHI SULLA CITTÀ” un progetto nato nel 2010 dall’ex Ministro degli interni Maroni; sig. Sindaco , non sarebbe bello dare più sicurezza ai cittadini rispolverando questa mia iniziativa, magari con alcune modifiche per migliorare l’aspetto lavorativo e produttivo per il bene dei cittadini ? Se non erro in campagna elettorale la sicurezza sulla città era il cavallo di Troia di chiunque si presentasse a futuro sindaco.
Non sarebbe bello presentare diversi progetti su come recuperare tutti gli immobili abbandonati alla Unione Europea per ricevere i fondi , così da creare lavoro e sviluppo a questa città?

Per ultima cosa volevo dire che condivido in toto la politica e la linea guida del Senatore Salvini e per questo a inizio di quest’anno mi sono tesserato alla Lega.
Volevo ribadire cosa dice l’articolo 21 della Costituzione italiana “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.» L’articolo 21 è l’articolo della Costituzione italiana dedicato alla libertà di manifestazione del pensiero. “

La Mattina Giovanni