Detenuto aggredisce violentemente un poliziotto penitenziario presso il Carcere di Asti

Più informazioni su

Oggi alle ore 9,30 circa, presso il cortile passeggio dove confluiscono i detenuti sottoposti al regime “Alta Sicurezza” del carcere di Asti, un detenuto di origini italiane classe 1959 fine pena 2024 – in carcere per associazione di tipo mafioso, per futili motivi, ha aggredito l’Agente di Polizia Penitenziaria di servizio controllo al cortile passeggio, colpendolo
con schiaffi.

A denunciare l’episodio è l’O.S.A.P.P. – (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del Segretario Generale Leo Beneduci.

“Quanto accaduto è il risultato di una politica penitenziaria attuata in assoluto dispregio delle condizioni di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria spesso lasciato solo nelle sezioni ad operare in assoluta ristrettezza di mezzi e di supporti anche con 100/150 detenuti alla volta e anche con detenuti di estrema pericolosità. E’ l’ennesimo episodio a riprova del fatto che un eccessivo “buonismo” nella gestione di penitenziari problematici come quello di Asti può mettere a repentaglio l’ordine e la sicurezza nonché l’incolumità degli Agenti di Polizia Penitenziaria che vi operano.

Ribadiamo la necessità che venga effettuata una visita ispettiva da parte del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria affinché verifichi personalmente la situazione che da tempo stiamo denunciando”.

Più informazioni su