Con il passaporto della “Repubblica degli Escarton” i Vespisti dell’Alfieri di Asti sono “Hommes Libres”

I Vespisti del Vespa Club Alfieri di Asti oggi, sabato 28 settembre, sono stati a Casteldelfino in Val Varaita per ricevere dal Sindaco Alberto Anello il passaporto, anzi per meglio dire la “Carta della Libertà” della “Repubblica degli Escarton”, “Hommes Libres”.

La Repubblica degli Escarton è rappresentata in alta Valle Varaita dall’Escarton di Casteldelfino detto anche Escarton della Castellata ed era composto dai tre comuni di Casteldelfino, Bellino e Pontechianale.

L’antica Repubblica degli Escartons tra Italia e Francia ha rappresentato per secoli un sistema di autogoverno alpino in cui gli abitanti potevano ritenersi liberi di autogovernarsi con regole e statuti da loro definiti: di qui il termine “Hommes libres” riferito agli aderenti alla Repubblica degli Escartons che di fatto ha sempre caratterizzato e definito i Valligiani dell’area intorno al Monviso e comprendeva cinque valli diverse, era originariamente formata da cinque Escartons o cantoni:

– il cantone di Briancon da Argentière a Saint-Gervais-les Bains;
– il cantone di Chateau-Queyras, da Guillestre al Colle delle Traversette;
– il cantone di Oulx, da Cesana al torrente Gelassa, compresa Bardonecchia;
– il cantone di Pragelato, da Sestriere ai bordi di Perosa Argentina;
– il cantone di Casteldelfino fino a Sampeyre.

L’idea di libertà è anche quella dei motociclisti (vespisti) che passano in queste magnifiche zone di montagna, Casteldelfino è infatti sulla strada che porta al Colle dell’Agnello valico tra Italia e Francia, una bellissima salita che in una ventina di chilometri porta dai 1296 metri di Casteldelfino ai 2748 del Colle dell’Agnello, anche oggi raggiunto con le agili Vespette dal gruppo di astigiani.

vespisti a casteldelfino