Santa Vittoria d’Alba, ripresi gli incontri dell’Associazione Valorizzazione Roero foto

Sono ripresi, dopo la pausa estiva, gli incontri dell’Associazione Valorizzazione Roero con una riunione, tenutasi mercoledì 11 settembre 2019 a Santa Vittoria d’Alba nella sala della Confraternita di San Francesco (ornata da uno splendido ciclo di affreschi del Quattrocento) che ha annoverato la partecipazione di quasi tutti i sindaci roerini e dei rappresentanti delle varie associazioni operanti sul territorio di sinistra Tanaro.

Associazione Valorizzazione Roero

Dopo il saluto ai presenti, il Presidente Silvio Artusio Comba ha annunciato le sue dimissioni, motivate dal fatto di aver assunto la presidenza dell’Associazione Sindaci del Roero. Il suo posto verrà preso da Giacomo Badellino, sindaco di Santa Vittoria, il quale ha comunicato che prossimamente verrà modificato lo statuto per poter allargare il direttivo.

Badellino ha iniziato il suo intervento con la domanda: “Noi conosciamo bene il nostro territorio, ma gli altri lo conoscono?”. Il neopresidente ha quindi invitato gli associati ad un maggior impegno volto alla diffusione ed alla promozione delle eccellenze del Roero: biodiversità, cultura, arte, storia, monumenti e, non ultimo, un paesaggio unico nel suo genere. Compito dell’Associazione, oltre alla comunicazione, sarà quello di adoperarsi per far interagire gli operatori delle varie categorie imprenditoriali, creando così una sinergia determinante per crescita del Roero. “La parola d’ordine è: unità.” ha concluso Badellino “ Serve la partecipazione di tutti, perché da soli non arriveremo da nessuna parte”.

Il messaggio è stato anche ripreso dal Presidente Onorario dell’Associazione Valorizzazione Roero e Direttore Sito Unesco, Dr. Roberto Cerrato, il quale ha invitato a “vivere tutti insieme per valorizzare il territorio sostenendo i progetti dell’associazione”. Cerrato ha poi proposto di aprire al pubblico quanti più siti possibile e di aumentare la comunicazione sia a livello nazionale che internazionale. “Il Roero” ha concluso il Presidente Onorario “è ricco di bellezze e ha potenzialità immense. Ora tocca a noi farle emergere, svilupparle e, soprattutto, farle conoscere. Si deve coordinare gli eventi dei vari comuni, anche per evitare sovrapposizioni che disperderebbero i visitatori. Non si deve ragionare paese per paese ma formare una massa critica e parlare esclusivamente di Roero. Basta scuse. Non possiamo e non dobbiamo più perdere tempo”.