Renata Sorba “Ringrazio per la solidarietà ricevuta e continuo il mio impegno”

"La vicenda che è accaduta al Sacro Monte di Crea in cui sono stata invitata ad uscire con York, al seguito della mia lettera di denuncia"

Riceviamo e pubblichiamo.


La vicenda che è accaduta al Sacro Monte di Crea in cui sono stata invitata ad uscire con York, al seguito della mia lettera di denuncia, ha riscontrato un grande interesse e partecipazione da parte delle testate astigiane e non e da tutti coloro che hanno appreso la notizia sui social o in altri canali.

Ringrazio pubblicamente il Sindaco di Serralunga di Crea, Giancarlo Berto, il Rettore Monsignor Francesco Mancinelli e il volontario, che in momenti diversi, mi hanno espresso la loro massima solidarietà e scuse per l’incidente accaduto.

Un plauso speciale ai giornalisti che hanno dato la notizia rispettando il mio racconto e la mia testimonianza.

Episodi come questi lasciano comunque una scia, non è facile per chi come me vive una disabilità, trovare la forza e il coraggio di esporsi in prima persona.

Ma questo impegno sociale lo sto portando avanti da più di 15 anni e credo che possa dare un contributo positivo per far sì che si abbattano tante barriere mentali che ancora oggi si innalzano non sol nei confronti del cane guida.

Durante l’udienza con Papa Francesco, Sala Nervi del 21 settembre 2016 il Pontefice aveva parlato del Perdono ed il suo significato che è “Donare”. Ho perdonato subito il volontario e il suo operato ma non ho potuto fare a meno di rendere pubblica la triste vicenda. Per fortuna è mia abitudine andare oltre, buttare alle spalle gli eventi spiacevoli e proseguire con tutte le altre belle cose e attività che la vita mi permette di affrontare e vivere quotidianamente.

Grazie di cuore a tutti i cittadini e a quelle persone comuni che hanno dimostrato la loro vicinanza e affetto per me e York.