Palio, ecco i ventuno fantini al canapo domenica

Più informazioni su

E’ pressoché completata la griglia di partenza in vista del Palio che si correrrà domenica prossima, 1° settembre.

Palio, come sappiamo, straordinario perché per la prima volta saranno due le corse. Una, secca, riservata ai Comuni,e un’altra con due batterie e una finale, riservata ai rioni e borghi cittadini.

Iniziamo dai sette paesi che si sfideranno per il drappo di Paolo Bernardi: Montechiaro schiera Alberto Ricceri, fantino confermato già da tempo, mentre Baldichieri proporrà Mattia Chiavassa. Moncalvo, dopo l’abbandono di Federico Arri, punta su Giacomo Lo Manto, mentre Nizza vedrà ancora una volta la partecipazione di Alessandro Cersosimo. Canelli ha scelto Sebastiano Murtas, fantino di grande esperienza al Palio di Asti, mentre Castell’Alfero punta nuovamente su Gianluca Fais. Chiude la griglia degli sfidanti San Damiano, con Stefano Piras.

Molte conferme e alcune novità anche per i quattordici rioni cittadini, che per ambire al drappo dovranno invece passare da una batteria eliminatoria. San Lazzaro si affida nuovamente a Giuseppe Zedde, che tante soddisfazioni ha dato in passato ai ramarri. Fiducia immutata per il rione Cattedrale a Dino Pes, protagonista di ottimi palii in passato per i bianco azzurri. Un altro protagonista importante per la vittoria del Palio può essere Don Bosco, con Giovanni Atzeni, mentre la Torretta affida le proprie sorti a Silvano Mulas. Valter Pusceddu correrà per Santa Caterina, mentre il vincitore del Palio 2018, Federico Arri, vestirà i colori di San Paolo.

Cambio in corsa per San Secondo, che ha scelto Adrian Topalli al posto di Andrea Mari, grande sconfitto al Palio di Agosto a Siena. Santa Maria Nuova conferma la fiducia a Luigi Bruschelli, mentre San Pietro ha rivolto le sua attenzioni a Carlo Sanna. Conferme anche per Viatosto, con Alessio Migheli, San Martino San Rocco, con Francesco Caria, Tanaro con Sandro Gessa e San Marzanotto con Alessandro Chiti. Chiude la griglia San Silvestro con il fantino Massimo Columbu.

 

Più informazioni su