Il doppio appuntamento ferragostano di “Paesaggi e oltre” fa il tutto esaurito

“Il paesaggio si fa teatro. Il teatro diventa paesaggio.” E’ un intento che si compie appieno attraverso il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO.

Continua con grandissimo e sorprendente successo di pubblico l’iniziativa promossa dalla Comunità Collinare tra Langa e Monferrato e diretta dal Teatro degli Acerbi, che si pone nuove stimolanti sfide per il futuro per riuscire ad accogliere i tantissimi spettatori nei luoghi, con intenti anche di turismo culturale.

E’ realizzata il contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRAsti e Fondazione CRT.

Questa settimana, con Ferragosto, il programma è raddoppiato, attirando gli spettatori in luoghi fuori dalle rotte sulle nostre colline, da scoprire attraverso questo festival, immersi nel paesaggio patrimonio dell’umanità.

Trecento spettatori hanno raggiunto la sera di ferragosto la frazione agreste di S.Michele, vicino a Costigliole. Poi dalla “terrazza” che si affaccia sui vigneti, a fianco della piccola Chiesa di campagna, da cui si gode dell’eccezionale ed ampio panorama, hanno aspettato le stelle cadenti e la luna ascoltando l’applaudito Betti Zambruno Trio.

Duecentocinquanta invece hanno scoperto a Coazzolo il nuovo Anfiteatro a terrazza sulle colline: in scena la compagnia Teatro Invito che ha presentato “Promessi! ovvero I Promessi Sposi in scena”, una grande narrazione popolare.

Una terrazza “su un mare le cui onde sono la sequenza infinita dei filari delle viti”, immersi nella natura e nel canto dei grilli.

Info festival: 339/2532921, www.teatrodegliacerbi.it e su fbteatro.degli.acerbi.