I consigli per fotografare i fiori alla perfezione

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Con Asproflor si è aperto il concorso fotografico che ha come protagonisti i fiori. In questo articolo i consigli migliori per catturarne tutte le sfumature, i colori e i dettagli.

#ilMIOcomunefiorito – Cartoline dai comuni fioriti d’Italia è lo slogan del concorso fotografico nazionale lanciato lo scorso 6 agosto  2019 da Asproflor, l’associazione dei Produttori Florovivaisti italiani. Il contest, aperto a tutti i cittadini, ha come obiettivo quello di immortalare la bellezza delle aree verdi dei comuni d’Italia. Per partecipare è sufficiente scattare una foto, e caricarla sul proprio account Instagram utilizzando l’hashtag #ilMIOcomunefiorito e taggando il profilo @comunifioritiasproflor.

Ma qual è la tecnica migliore per uno scatto perfetto? Fare una bella foto ad un fiore, può sembrare semplice. In realtà, sono soggetti molto piccoli, e proprio per questo motivo le loro sfumature ed i loro dettagli possono risultare difficili da catturare in un’immagine.

Usare una buona fotocamera digitale sicuramente aiuta, ma il talento umano non può mancare. La tecnologia, infatti, può venire in sostegno anche ai fotografi meno esperti, con la modalità macro. Un tipo di impostazione, ormai diffusissimo e presente nella maggior parte degli apparecchi, è in grado di impostare automaticamente i parametri necessari per immortalare un soggetto macro, come un fiore.

Questa soluzione permette alla macchina fotografica di scattare una foto con una corretta profondità di campo, in modo da mettere la pianta in primo piano, con lo sfondo, invece, sfocato. Usando questa modalità, solo una piccola sezione dell’intera inquadratura sarà messa a fuoco, così da darle massimo risalto. Quando si scatta una fotografia ad un fiore, infatti, è importante creare uno stacco abbastanza forte con lo sfondo, in modo da far spiccare le caratteristiche del soggetto principale, evitando che contorni e colori si confondano con quelli che stanno in secondo e terzo piano.

Ovviamente, i fotografi più esperti sapranno usare la funzione manuale o semi manuale per determinare l’apertura del diaframma, e ottenere la profondità desiderata. In questo modo, è possibile ottenere un risultato unico, che rispecchi a pieno i gusti e le intenzioni dell’autore.

Un altro consiglio per fotografare i fiori alla perfezione, è quello di trovare la prospettiva giusta. Per scattare una foto ad una pianta, bisognerà avvicinarsi molto al soggetto, e provare diverse opzioni prima di scegliere il punto di vista desiderato. Dall’alto, dal basso, o di lato, le soluzioni per immortalarlo sono infinite. Molto spesso sarà necessario anche inginocchiarsi, sdraiarsi, o mettersi in posizioni scomode per ottenere l’angolazione migliore. Nei soggetti così piccoli, infatti, il punto di vista è importantissimo. Spostarsi, anche solo di pochi centimetri, può cambiare totalmente la composizione dell’immagine.

Un altro accorgimento che può essere utile per questo tipo di scatti, è quello di usare un treppiedi. Uno strumento che è utilissimo per la fotografia macro, specialmente se si usa la messa a fuoco manuale. Infatti, mettere in primo piano un fiore, lasciando lo sfondo più sfocato possibile e rispettando la giusta prospettiva è un’attività che richiede una precisione estrema. Anche un movimento minimo potrebbe cambiare il soggetto a fuoco, modificando l’intero risultato dell’immagine. Usare il treppiedi  rende molto più semplice l’intera operazione, garantendo il risultato desiderato.

Infine, l’ultimo consiglio, è quello di scegliere la luce giusta per lo scatto. Il focus del contest #ilMIOcomunefiorito – Cartoline dai comuni fioriti d’Italia, è quello di immortalare le zone verdi dello stivale. Di conseguenza, la luce che si avrà a disposizione nella maggior parte dei casi è quella naturale. È molto importante, quindi, scegliere il momento della giornata più giusto per dare all’immagine l’effetto desiderato. In generale, nel mondo della fotografia, gli orari migliori per realizzare delle buone opere sono l’alba ed il tramonto, perché la luce naturale si colora con toni caldi, che danno una luminosità particolare ai soggetti dell’immagine  e ne valorizzano i dettagli. Soprattutto nel caso di un fiore, si può sfruttare questo momento della giornata per immortalare effetti di luce interessanti, conferendo una maggior emozione alla fotografia che sarà usata per partecipare al concorso.

Foto fonte: brenkee / Pixabay

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