Duecento capi in mostra a Valfenera alla 24esima Mostra interprovinciale della Razza Piemontese

Numeri da record e parata di grande bellezza zootecnica domenica 25 agosto a Valfenera, per la 24esima mostra interprovinciale della Razza Piemontese – promossa dal Comune di Valfenera ed organizzata dall’Associazione regionale allevatori in collaborazione con l’Anaborapi – la mostra costituisce la maggiore attrazione della storica Fiera di San Bartolomeo.

Sulla passerella allestita nella nuova area espositiva presso gli impianti sportivi sfileranno circa 120 capi da riproduzione iscritti al Libro Genealogico, e un’ottantina di capi da ingrasso. Spiega Battista Camisassa, capo area Arap: “Avremo la presenza di allevatori di quattro province (Asti, Torino, Alessandria e Cuneo), a riprova che lo spostamento della mostra dal lunedì alla domenica, sperimentato già l’anno scorso, ha incontrato il gradimento di tutti. I capi della categoria riproduzione verranno valutati dal giudice unico Luigi Gennero di Villafranca Piemonte, mentre per l’ingrasso procederà una giuria composta da esperti del settore”. Le sfilate di campioni e regine andranno in scena dalle 15,30.

Con 22 mila capi iscritti al libro genealogico, di cui 8 mila fattrici, la provincia di Asti è la terza in regione per consistenza numerica della razza bovina Piemontese. Un dato che segnala la vivacità di un comparto zootecnico che mantiene e consolida un ruolo di primo piano nell’economia agricola locale. Lo conferma Franco Serra vicepresidente vicario di Arap, astigiano di Aramengo: “Valfenera si afferma sempre più come vetrina estiva della Piemontese. La mostra è in grande crescita e si pone come momento qualificante in un calendario che vede protagoniste numerose località della provincia di Asti”.

La Fiera di San Bartolomeo di Valfenera è dedicata all’aglio, coltura in sviluppo, e al“pitu”, il glorioso tacchino astigiano, di cui rimane traccia in alcune cascine. Osserva il sindaco Paolo Lanfranco: “Ci teniamo alle tradizioni ma da alcuni anni abbiamo deciso di puntare soprattutto sulla promozione della razza bovina Piemontese, per fare della piazza di Valfenera un polo zootecnico sul territorio. La manifestazione, per come si è caratterizzata, è poi ideale per il grande pubblico delle famiglie, che possono approfittare della giornata festiva per una gita fuori porta scoprendo una gastronomia di eccellenza”.

La giornata avrà inizio di buon mattino con la colazione contadina alle 8 e l’apertura della mostra mercato dei prodotti tipici. Per il pranzo funzionerà a pieno regime il padiglione gastronomico, dove la carne di Fassone sarà il piatto ghiotto, a cominciare dalla classica costata di Piemontese. Si diceva dell’attenzione riservata a famiglie e bambini: il programma prevede giochi d’epoca, truccabimbi, passeggiate a dorso d’asino, letture animate e visite in navetta all’Agrilatteria del Pianalto e al Parco la Rocca. Altre attrazioni della domenica: il raduno dei trattori d’epoca con la trebbiatura del granoturco alle 11 e la trebbiatura del grano alle 16, oltre alle sfilate di buoi e alla prova di aratura alle 17. Per i buongustai piatti tipici della Piemontese e grigliate no-stop già a partire da sabato 24 e nella serata di lunedì 26 agosto.