Lettere al direttore

Presidio di sindacati e pulitori dell’Ospedale Cardinal Massaia sotto la sede dell’Asl di Asti

Riceviamo e pubblichiamo.

Le R.S.A. di Filcams CGIL e UILTuCS UIL della società REKEEP SPA presso la committenza Ospedale Cardinal Massaya di Asti, nell’esprimere solidarietà al lavoratore sig. Daniele Nocera, licenziato illegittimamente, causa assenze ripetute nell’arco del triennio per malattia breve, corrispondente a 94 giorni per tale periodo, colpevole per questo, secondo loro, di scarso rendimento, giudicano compromettente per il futuro delle lavoratrici e lavoratori dell’appalto, il mancato rispetto delle normative di legge e di contratto.
Il lavoratore non avendo superato il comporto malattia previsto dal CCNL non può essere giudicato dall’Impresa, improduttivo.

Quando accaduto mostra più una scelta di indirizzo politico-aziendale per tentare tutte le strade che conducono all’abbattimento della carenza malattia, richiesta espressa dalle Associazioni datoriali sui tavoli nazionali per il rinnovo del Contratto, ormai fermo da oltre 72 mesi.
La tutela della malattia prevista dal Contratto, tra l’altro in un settore a contatto quotidiano coi degenti, dove il rischio di contaminazione e batteriologico è un presupposto di pericolo per i lavoratori e lavoratrici più sensibili all’interno di un presidio ospedaliero, non può essere paragonato ad un solo diritto, ma una sicurezza del soggetto e delle persone che lavorano al suo fianco, al quale non può essere valutato per logica con il poco profitto, essendo insieme costo del lavoro un rischio di impresa.

Si vuole colpire il soggetto malato per diminuire i costi….
Non condividiamo il percorso intrapreso dalla Direzione Aziendale di dare corso in tutta Italia a licenziamenti mirati.

Venerdì 12 luglio dalle ore 10:30 alle ore 13:00 sotto la sede amministrativa della committenza ASL ASTI, in Corso Dante angolo V. Conte Verde, manifesteremo in pieno sostegno al reintegro immediato del lavoratore colpevole di essersi più volte ammalato.

Vi aspettiamo numerosi…poiché il prossimo potresti essere tu….

La R.S.A. Filcams e UILTuCS