Il Questore assiste ad una partita di tamburello a Tonco: “E’ importante conoscere la provincia e le sue tradizioni”

La Legge è uguale per tutti, ma ogni territorio ha le sue peculiarità e bisogna capire come calarla nei diversi contesti.

Ne è certa Alessandra Faranda Cordella, Questore di Asti e Provincia, che ieri, domenica 30 giugno, ha assistito alla partita di tamburello di serie A, a Tonco, tra Casa Paletti e Calliano.

“E’ la prima volta che assisto ad una partita. Ero molto curiosa di conoscere questo sport che so essere amato e radicato in molti comuni della provincia astigiana” ha commentato la dottoressa Faranda Cordella.

Ad invitare il Questore, Aldo Marello “Cerot” ex giocatore di tamburello.

Dal suo insediamento (nel maggio 2018) sono state diverse, per il Questore, le occasioni per conoscere i comuni astigiani, anche quelli più piccoli.

“Tengo molto a conoscere tutta la Provincia. L’obiettivo della Polizia di Stato è quello di far capire che, non solo siamo vicini alla gente, ma ‘ci siamo sempre’, come indica il nostro nuovo motto: le Forze dell’Ordine sono presenti, sempre a disposizione delle persone. Il primo baluardo della sicurezza rimane comunque la presenza attiva dei cittadini che abitano i territori in modo consapevole, che partecipano alla vita sociale, che mantengono vive tradizioni e iniziative”.

Quale occasione migliore, quindi, di una partita di tamburello, radicata tradizione culturale e sportiva, simbolo di socializzazione e di senso di appartenenza, per mostrare la vivacità dei piccoli centri di provincia?

[Foto Cesare Messina]