Comunicare la Bellezza: la Torre del Conte Paolo Ballada di Saint Robert
Più informazioni su
Nel centro storico di Castagnole delle Lanze, immersa nella lussureggiante natura del Parco della Rimembranza, si erge, da quasi due secoli, la maestosa Torre del Conte Paolo Ballada di Saint Robert: un’imponente costruzione la cui storia si lega indissolubilmente alla vita del suo omonimo proprietario.
Alta 14 metri, la torre dispone di due piani e di un terrazzo cui si giunge attraverso una comoda scala a chiocciola, dal quale si può godere della magnifica vista dei territori circostanti e delle catene montuose.
Le prime testimonianze dell’esistenza di Castagnole ci sono fornite dal Codex Astensis, che voleva il territorio parte dei possedimenti dei conti di Loreto, il cui maggiore esponente, Manfredo I, inaugurò la dinastia dei Lancia, da cui l’attributo “delle Lanze”. In seguito, il comune entrò a far parte dei domini dei Visconti e, nel 1573, dei Savoia.
Nel 1878 arrivò a Castagnole il Conte Paolo Ballada di Saint Robert, che acquistò, nella parte più alta del Borgo Vecchio, il castello e il piccolo colle adiacente.
Figura geniale ed eclettica, il Conte Paolo Ballada di Saint Robert nasce nel 1815 a Verzuolo. Frequenta l’accademia militare, dalla quale esce come luogotenente d’artiglieria. Dopo aver svolto diverse mansioni come professore di balistica, segretario al Congresso permanente di artiglieria e direttore della fabbrica di polveri di Torino, nel 1857 lascia l’esercito per dedicarsi ai suoi numerosi interessi. Nel 1865 pubblica i suoi studi su balistica, artiglieria e ipsometria barometrica, destinati a divenire celebri in tutto il mondo e a porre le basi per numerose teorie scientifiche future. Si dedicò con passione anche alla botanica, all’entomologia, interesse che gli valse il soprannome di “I cunt di babi”, e all’alpinismo, contribuendo alla fondazione del Club Alpino italiano. Nel 1878 si trasferisce a Castagnole delle Lanze, dove acquista un piccolo possedimento che popola di piante e fiori.
Nel 1880 il Conte fa costruire una torre dalla quale studiare le catene montuose e nella quale conservare la sua immensa collezione di piante e insetti, che sarebbe stata in seguito rinominata “Torre del Conte Paolo Ballada di Saint Robert”.
Dopo aver ceduto i suoi possedimenti al comune, che nel 1923 inaugurerà nel giardino della torre il Parco della Rimembranza, in memoria dei caduti castagnolesi della Grande Guerra, il conte torna a Torino nel 1884, dove muore nel 1888.
Nel 2012 venne inaugurato il museo dedicato al conte: un percorso che si snoda tra il parco e la torre, permettendo ai visitatori di conoscerne la figura e i numerosi interessi. Il museo è visitabile tutte le domeniche tra maggio e settembre, dalle 15 alle 18. La torre fa parte del circuito Castelli Aperti.
Per informazioni è possibile chiamare il numero 3338489162 o inviare una mail a assoc.torreballada@libero.it
G.V.
***********************
Si ringrazia per il supporto di “Comunicare la Bellezza II”
Regione Piemonte
Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato
Consorzio dell’Asti Docg
Cooperativa della Rava e della Fava