A Roma la Barbera d’Asti brinda ai somellier di domani

La Barbera d’Asti ed i vini del Monferrato sono stati i protagonisti, ieri lunedì 1 luglio, di una serata ad alto valore aggiunto, in cui centinaia di sommelier iscritti alla FIS hanno potuto approfondire la conoscenza di queste grandi Denominazioni di Origine.

Un’intera giornata all’interno delle preziose sale dell’Hotel Rome Cavalieri, che con la sua meravigliosa vista sulla città eterna, ha accompagnato importanti relatori e numerosi appassionati, intervenuti per festeggiare l’associazione impegnata nella diffusione della cultura del vino italiano. Ad aprire i lavori la presentazione del libro a firma Riccardo Cotarella, in cui l’autore ha parlato delle sfide future che attendono la filiera vitivinicola italiana. A seguire la Cerimonia di consegna degli attestati, tra cui i Diplomi di Sommelier FIS e WSA (Worldwide Sommelier Association), salutata dai presenti con un calice di Barbera d’Asti.

Per tutto il pomeriggio poi i 300 nuovi sommelier e tutto il pubblico presente hanno potuto degustare diverse espressioni della Docg astigiana, grazie alle etichette di 12 aziende associate. Un’opportunità utile a comprendere meglio le infinite declinazioni della Barbera d’Asti, un vino capace di conquistare per la sua estrema versatilità.
Sempre nell’ottica di favorire la conoscenza del vitigno barbera e delle sue interpretazioni enologiche, si è tenuto anche un seminario di degustazione alla cieca. Grazie all’attenta selezione dei campioni, i partecipanti hanno viaggiato attraverso il terroir monferrino, scoprendo le peculiarità dei tanti territori di elezione in cui la Barbera d’Asti è prodotta.Caratteristiche diverse, che nel bicchiere esprimono sensazioni irripetibili, unite però dall’indiscussa qualità di un vino capace di invecchiare a lungo, come si conviene ad una grande Denominazione.

Un evento dunque importante, che ha parlato ai sommelier di oggi e di domani, offrendo loro un prodotto in grado di soddisfare i palati più esigenti e di aiutarli nei tanti abbinamenti classici o innovativi che dovranno consigliare. Tale soddisfazione è stata ben espressa da Filippo Mobrici, Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato: “Essere a Roma è un’emozione unica. Non solo perché il mercato della capitale è uno dei più importanti per le nostre Denominazioni, ma anche perché il prestigio della FIS, che ci ha accolto nella sua giornata più importante, evidenzia tutto il valore del nostro prodotto. Sono certo che la platea di oggi saprà far tesoro delle informazioni che gli abbiamo dato, avvicinandosi in modo sempre più convinto alla Barbera d’Asti, vino fresco, longevo e degno rappresentante del Made in Italy di qualità”.