Quattro liste, un solo modo di agire: Uniti per Alba

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Le quattro liste che hanno sostenuto la candidatura di Olindo Cervella alla carica di sindaco di Alba (Partito democratico, Impegno per Alba, Con Cervella per Alba attiva e solidale e Alba città per vivere) e che si riconoscono nell’area e nei valori di centrosinistra, hanno deciso di formare un’opposizione convintamente coesa e coerente, in linea con quanto svolto nelle precedenti consiliature e durante la campagna elettorale.

Pertanto, i candidati eletti, confrontandosi tra loro e con gli altri componenti delle diverse liste, hanno deciso di mantenere quattro gruppi consiliari, ciascuno con un proprio capogruppo, ma di agire in maniera federata e concorde nell’ambito di tutte le attività amministrative che saranno chiamati a svolgere, dal consiglio comunale alle commissioni consiliari.
I candidati eletti hanno deciso di indicare quale capogruppo dell’opposizione consiliare Olindo Cervella, in quanto figura rappresentativa dell’intesa esistente tra di loro ed emblematica del rigore etico, della solidità, della trasparenza e della costruttività che intendono adottare quali linee guida dell’attività di minoranza consiliare, che sono stati chiamati a svolgere.

I candidati eletti hanno deciso di dare un nome a questa coalizione di valori e di intenti: Uniti per Alba.

“Le tre parole Uniti per Alba rappresentano in sintesi ciò che siamo, come agiamo e come intendiamo proporci alla città”, sottolinea Olindo Cervella a nome dei consiglieri eletti, quali rappresentanti delle liste Partito democratico, Impegno per Alba, Con Cervella per Alba attiva e solidale e Alba città per vivere.

“Vogliamo ribadire così la nostra unità convinta e duratura, non temporanea né di convenienza”, continua Cervella. “Vogliamo renderci immediatamente riconoscibili nelle attività, informazioni, interrogazioni, proposte e iniziative e adottare una linea di opposizione costruttiva, perché nostro primario obiettivo è il bene della città, da intendersi come armonico sviluppo della sua società umana e del suo tessuto economico, tutela dell’ambiente, incremento della cultura e proiezione attiva verso il futuro e il resto del mondo”.

Un’eredità di cui siamo fieri

Negli ultimi 10 anni Alba si è proiettata nel mondo con crescente credibilità e in modo propositivo e creativo. Oggi Alba è guardata da tutti come capitale autorevole di un’area che ha fatto del turismo la sua vocazione, senza dimenticare le sue radici: la viticoltura, l’agricoltura, la produzione gastronomica e artigianale di qualità, la creatività e l’operatività industriale che rappresentano gli elementi fondanti del ben-essere che avvolge la città.

Carlo Bo e la maggioranza di centrodestra hanno ricevuto in eredità dall’Amministrazione di Maurizio Marello una città senza debiti, in grado di spendere 10 milioni di euro attualmente disponibili nelle casse comunali, un bilancio in attivo, un turismo in crescita costante, una stagione di manifestazioni ed eventi culturali che si protrae lungo 12 mesi, con picchi di oltre 250 appuntamenti nei mesi primaverili e altrettanti in quelli autunnali.

Maurizio Marello ha chiuso il secondo mandato con una nuova e vivace appartenenza alla rete delle città creative Unesco per la gastronomia, una consolidata attività nella promozione di questo magnifico territorio, considerato dall’Unesco patrimonio dell’umanità, e una promettente candidatura per la cerca del tartufo quale patrimonio immateriale dell’umanità, oltre al costituendo Museo del tartufo, il cui progetto di realizzazione, all’interno del Cortile della Maddalena, è in fase già avanzata.

Per non parlare di importanti opere di viabilità già progettate, di una rete di trasporti pubblici molto estesa ed efficiente, di iniziative a sostegno dell’ambiente e contro l’inquinamento e il consumo di suolo, di progetti sociali che promuovono la sana abitudine a non sprecare, che coinvolgono le fasce più deboli in iniziative di sostegno specifiche, che lottano contro il bullismo e si attivano a favore di un consapevole orientamento al lavoro e al fare impresa.

Abbiamo creduto molto nell’operatività meditata che ha dato vita agli importanti progetti pronti ad essere avviati o proseguiti su più fronti. Pertanto, l’esperienza accumulata in questi anni sarà messa a disposizione a presidio e a tutela dello “spirito” dei molti progetti che non si sono esauriti con maggio, ma sono in corso o prossimi all’avvio.

Le linee guida del gruppo Uniti per Alba

Manifesto programmatico

1.Etica e costruttività

Vogliamo improntare le attività del nostro gruppo all’insegna della costruttività, dell’etica, della puntualità, della propositività.
Perché il nostro obiettivo primario è lo sviluppo della città, il benessere dei suoi cittadini, la salvaguardia dei diritti e l’osservanza dei doveri, da parte di tutti.
Vogliamo quindi essere presidio e presenza costante in tutti i quartieri della città e per tutti i cittadini, vogliamo ascoltare le istanze e farcene portavoce.
Vogliamo proporre soluzioni ai problemi e alle criticità cittadine, sicuri che in un’ottica di collaborazione in favore del bene pubblico, anche le nostre proposte di minoranza potranno essere ascoltate.
Vogliamo vigilare affinché non si verifichino conflitti di interesse o clientelismi, come purtroppo era accaduto in passato.

2.Sinergia e autonomia

Intendiamo lavorare in maniera collaborativa e coesa, in funzione dell’efficacia dell’azione amministrativa, ma intendiamo mantenere e, anzi, valorizzare le specifiche sensibilità di ogni lista e di ogni consigliere, come di ogni candidato o simpatizzante.
Questo è accaduto già nelle precedenti due consiliature e si è consolidato durante l’ultima campagna elettorale, nel corso della quale i consiglieri, gli assessori e i candidati hanno lavorato molto insieme, dando vita a una proficua sinergia pur mantenendo le proprie singolarità.
Intendiamo, quindi, dare vita a iniziative di ampia condivisione, analisi delle necessità cittadine, convegni, sondaggi, incontri informativi, attivando la collaborazione e la partecipazione organizzativa di tutti i gruppi consiliari di minoranza, permettendo sempre a ciascuna lista di farsi promotrice di iniziative specifiche, rispondenti a temi e sollecitazioni affini alle sensibilità del singolo gruppo.
Crediamo infatti che si debba procedere insieme, Uniti per Alba, ma che le diversità (culturali, di pensiero, di modalità di intervento) costituiscano una ricchezza da preservare e tutelare.

3.Memoria e tutela della legalità

Abbiamo il privilegio di vivere in una città che ha ottenuto la Medaglia d’Oro al Valor Militare per il coraggio con il quale ha cercato di liberarsi, da sola, dal giogo del nazifascismo. In quanto consiglieri comunali, abbiamo l’onore di rappresentare i suoi cittadini (tutti, non solo i nostri elettori), di fronte al mondo.
Per questo sentiamo primario il dovere di proteggere la memoria storica, culturale, identitaria della città e tutelare la legalità sempre.

4.Ampia partecipazione e condivisione

In questi ultimi anni e mesi, si è ravvivata la partecipazione e l’interesse alla politica intesa nei suoi valori più elevati di gestione lungimirante e trasparente della cosa pubblica.
In questi ultimi anni e mesi, si è raccolto intorno alle liste di centrosinistra un patrimonio di risorse umane di immenso valore per le competenze, la disponibilità e la propositività dimostrata.

Intendiamo valorizzare tali patrimoni umani, di sensibilità, interessi e creatività propositiva, favorendo partecipazione e informazione nella maniera più ampia possibile, relativamente alle iniziative amministrative e alle attività dei consiglieri di minoranza.

Abbiamo incontrato candidati alle ultime elezioni comunali e simpatizzanti e raccolto le loro adesioni per formare dei gruppi di lavoro suddivisi per aree tematiche (ambiente, edilizia e lavori pubblici, trasporti, area sociale, scuola, cultura, turismo, sport, finanze, attività produttive, volontariato), in modo che ogni gruppo, formato da persone competenti e interessate possa vagliare le attività amministrative sulla tematica di competenza, ascoltare le istanze dei cittadini, evidenziare eventuali criticità, elaborare proposte e soluzioni costruttive.
Abbiamo quindi intenzione di essere attivi e propositivi anche attraverso un contatto consapevole, oggettivo ed efficace con i media, per far sì che la cittadinanza sia sempre informata di ciò che accade in modo completo ed esaustivo e con puntualità.

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