Cuntè Munfrà a Baldichieri d’Asti con “Renzo Tramaglino, sposo promesso”

Più informazioni su

L’erba è matura nei verdi campi. E’ tempo di tagliare il fieno.
Con giugno si chiude un anno di “Cunté Munfrà – dal Monferrato al mondo”. Un lungo percorso iniziato a fine luglio dello scorso anno, attraverso le stagioni, i tempi e i momenti rituali.
La rassegna si è affermata nuovamente per la sua unicità ed attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.

La rassegna è promossa dall’Unione Colli Divini – nel cuore del Monferrato e della casa degli alfieri /Archivio Teatralità Popolare ed è sostenuta dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione CRAsti. La direzione artistica di Cuntè Munfrà è di Massimo Barbero, l’ideazione è di Luciano Nattino.

Per la prima volta si sposta sul territorio dell’ Unione di Comuni Colli del Monferrato, che ha aderito alla rassegna.

Domenica 9 giugno alle 21 a Baldichieri d’Asti, nel Giardino Comunale, arriva un grande classico: “Renzo Tramaglino, sposo promesso” di Luciano Nattino. Una rilettura de “I promessi sposi” attraverso il racconto ingenuo e ricco di humour del protagonista maschile (un istrionico Fabio Fassio), Renzo Tramaglino, colpito dalle avversità di quel matrimonio che “non s’ha da fare” e dalle difficoltà che gli altri fatti del romanzo gli impongono.

Il racconto teatrale segue tutti gli episodi del romanzo visti con gli occhi spalancati e spontanei di Renzo ed è narrato in rima con una parlata ibrida di più dialetti padani come un “cunto” antico del teatro popolare.
Un teatro popolare che bene si addice a un incontro ravvicinato tra attore e spettatori.
Renzo Tramaglino, ormai accasato e padre di famiglia, è sulle sponde dell’Adda e sta per attraversarlo con l’antico traghetto leonardesco. Osservando gli alberi, simbolo e voce dei suoi antenati, e il fiume che lo ha accompagnato nel suo peregrinare, inizia a raccontare le sue vicissitudini: dal matrimonio mancato al ricongiungimento con la sua bella Lucia passando per il matrimonio a sorpresa, il rapimento, il voto, la rivolta dei forni e la peste.

Ingresso gratuito.

Il programma prosegue la settimana successiva, venerdì 14 giugno a Villafranca d’Asti nel Teatro San Giovanni: nell’anniversario dell’allunaggio, arriva “Il poema dei lunatici” di Ermanno Cavazzoni con Emanuele Arrigazzi.

Info: 339 2532921 – www.casadegliafieri.it

Più informazioni su