Castelnuovo Calcea concede il bis, la Corsa delle Botti di Nizza Monferrato è ancora sua fotogallery

Seconda vittoria consecutiva alla Corsa delle botti di Nizza Monferrato per la squadra dei Viticoltori di Castelnuovo Calcea, formata da Roberto Guastello e dai fratelli Davide e Gian Piero Lovisolo, che portano a casa l’ambito drappo.

I pronostici si sono rivelati giusti e una mezza conferma era già arrivata sabato sera, quando alle prove cronometrate gli spingitori castelnovesi avevano distaccato tutti con un tempo brillante.

Distacco che si è mantenuto anche nella resa dei conti di oggi, domenica 9 giugno, con i Viticoltori di Castelnuovo che hanno tagliato il traguardo in netto anticipo rispetto alle Cantine d’Incisa e alla Bottega del Vino di Calamandrana, arrivate davanti ad Aresca Vini di Mombercelli, Ca’ de Lion di Canelli e ai Produttori Bazzanesi.

La finale non ha quindi riservato grosse sorprese, eccezion fatta per il testa a testa tra Incisa e Calamandrana che ha assaporato il gusto del secondo posto fino alla fatidica piazza della verdura, per poi cedere alla pressione degli avversari. Qualifiche di semifinale un po’ più tormentate, invece, soprattutto nella prima e nella seconda batteria. Assegnata una diffida a Calamandrana per un contatto irregolare con Aresca Vini di Mombercelli, ammoniti anche i Produttori Bazzanesi con 5 secondi di penalità e una diffida per la finale.

Tra le novità della Corsa di quest’anno, l’ingresso di una nuova squadra, quella di Aresca Vini, in rappresentanza di Mombercelli, che conclude dignitosamente classificandosi quarta e rendendo memorabile la prima discesa sul campo nicesi. Ad aggiudicarsi il trofeo di partecipante più giovane è stato invece il gruppo di San Marzano, che vantava tra i suoi spingitori anche un quindicenne.

Ha fatto da ottimo contorno alla corsa l’edizione di Monferrato in tavola, la kermesse gastronomica con una ricca offerta proposta dalle stesse Pro Loco partecipanti alla gara. Unico soldo ammesso, come vuole la tradizione, sono stati i carlini, il conio che ricorda il santo protettore della città.

Durante la manifestazione, a cui hanno presenziato anche il neoeletto consigliere regionale del collegio di Asti Fabio Carosso e il candidato assessore Marco Gabusi, si sono esibiti anche il corpo bandistico cittadino, proponendo pezzi di repertorio, e il gruppo di sbandieratori di Nizza.

Molto apprezzata anche la corsa delle botti in versione junior, a cui hanno preso parte numerosi bambini divisi in due squadre. Chissà se tra qualche anno saranno proprio loro a gareggiare per le vie della città, spingendo botti un po’ più grandi, però, questa volta.

SEMIFINALE

Prima batteria:
Bottega del vino di Calamandrana,
Aresca Vini di Mombercelli,
Le Tre Cascine di Nizza Monferrato,
Produttori San Marzanesi

Seconda batteria:
Cantine d’Incisa,
Produttori Bazzanesi,
Viticoltori associati Vinchio – Vaglio Serra,
Azienda Vitivinicola Pierangelo Iglina di Bruno

Terza batteria:
Viticoltori di Castelnuovo Calcea,
Ca’ de Lion di Canelli,
Produttori Mongardinesi

FINALE:
Viticoltori di Castelnuovo Calcea,
Cantine d’Incisa,
Bottega del Vino di Calamandrana,
Aresca Vini di Mombercelli,
Ca’ de Lion di Canelli,
Produttori Bazzanesi

ORDINE DI ARRIVO:
Viticoltori di Castelnuovo Calcea,
Cantine d’Incisa,
Bottega del Vino di Calamandrana,
Aresca Vini di Mombercelli,
Ca’ de Lion di Canelli,
Produttori Bazzanesi

Miglior tempo in assoluto: Viticoltori di Castelnuovo Calcea