Asti, consegnate le Borse di Studio della Fondazione Cr Asti Intercultura

La sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha ospitato questa mattina, venerdì 14 giugno, la Cerimonia di conferimento della Borse di Studio Intercultura.

Ad aggiudicarsi le borse di studio sono stati Federico Giargia, vincitore della borsa di studio per il programma semestrale in Brasile, ed Erica Ronco, vincitrice della borsa di studio per il programma annuale in Russia.

Dopo i saluti di Mario Sacco, Presidente della Fondazione CrAsti, e di Annarita Nulchis, past consigliere di Associazione Intercultura Onlus, c’è stato il breve intervento dei due ragazzi seguito dalla consegna delle pergamene.

Si conferma tra le famiglie italiane il desiderio di arricchire la formazione dei loro figli adolescenti all’estero. Anche quest’anno sono stati quasi 7.000 gli studenti che hanno partecipato alle selezioni di Intercultura per poter aderire a uno dei programmi proposti: un anno, un semestre, un trimestre, un bimestre scolastico o un soggiorno linguistico della durata di un mese estivo.
Quest’estate saranno quasi 2.300 gli studenti a partire (l’anno scorso sono stati 2.225) verso tutti i continenti tre quarti di loro potranno beneficiare di una borsa di studio totale o parziale erogata da uno sponsor o dal fondo appositamente creato da Intercultura, associazione che dal 1955 promuove programmi scolastici in 65 Paesi di tutto il mondo.

Nel corso degli anni aziende, enti, donatori privati continuano a credere nella formazione internazionale dei giovani studenti offrendo borse di studio totali o parziali a beneficio degli adolescenti che desiderano trascorrere un periodo lungo di studio e di vita all’estero con Intercultura.

Tra questi, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti da numerosi anni sostiene Intercultura. Anche quest’anno, grazie al suo sostegno potranno vivere un’esperienza che cambierà loro la vita due studenti della zona di Asti. Si tratta di: Federico Giargia, 17enne di Calosso e studente dell’Istituto Scolastico Pellati a Nizza Monferrato, che trascorrerà un semestre scolastico in Brasile a Vila Velha, nello Stato di Espirito Santo, a nord di Rio de Janeiro; ed Erica Ronco, 17enne di Moncalvo e studentessa dell’Istituto Scolastico Vercelli di Asti che trascorrerà un anno scolastico in Russia a Krasnodar, vicino al Mar Nero.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti crede fortemente nell’investimento sull’istruzione dei giovani del territorio e nell’importanza che questa esperienza di vita e di studio all’estero ha nel bilancio della formazione personale di chi è partito, non solo sul piano delle lingue e delle competenze pratiche, ma anche e soprattutto nella capacità di affrontare al meglio le sfide del mondo dello studio e del lavoro.

Per ciò che riguarda l’attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, l’Educazione, Istruzione e Formazione è uno dei settori rilevanti e collaborando con la Fondazione Intercultura Onlus intendiamo ulteriormente incentivare e premiare l’impegno dei nostri giovani che sempre più dovranno imparare a confrontarsi e a interagire con il resto del mondo. Un’esperienza di studio e di vita all’estero potrà aiutarli a crescere e a farli diventare autonomi nello studio e nella vita.

È stata una giornata molto speciale per i due studenti che, a distanza di pochi giorni l’una dall’altro, (il 15 Erica e il 17 giugno Federico) festeggeranno il loro compleanno consapevoli che a breve partiranno per un’esperienza che cambierà la lori vita.

Afferma Erica: “Avere questa borsa di studio mi dà grandi opportunità; senza, non potrei realizzare questo mio sogno: viaggiare, conoscere persone da tutto il mondo e ampliare i miei orizzonti culturali. Sono molto grata e felice, aspetto di partire da molto tempo e so che sfrutterò ogni secondo della mia esperienza all’estero per conoscere e imparare. La Russia mi affascina particolarmente. Sono sicura che mi troverò benissimo durante i dieci mesi con Intercultura e so che mi porterò per sempre nel cuore i ricordi di questo anno. Vorrei ringraziare la Fondazione CRAsti e Intercultura per aver reso possibile tutto ciò”.

Aggiunge Federico: “Quando ho scelto di partecipare al concorso di Intercultura mai mi sarei aspettato di riuscire a vincere una borsa di studio così importante. Vorrei innanzitutto ringraziare la fondazione CRAsti, che mi ha permesso di fare questa esperienza, insieme ai miei genitori, che mi hanno sempre spronato a inseguire i miei sogni. Il Brasile è un Paese estremamente multietnico, ricco di diverse culture che convivono ogni giorno. Non vedo l’ora di scoprire cosa questo magnifico stato potrà offrirmi e come potrò dare il mio contributo nella società. sarà un viaggio fantastico!”

In rappresentanza di Intercultura, saranno presenti Monica Pedrotto presidente del Centro locale dei volontari di Asti e Annarita Nulchis, past consigliere di Intercultura e i volontari di Intercultura che hanno selezionato e formato i due ragazzi vincitori

Diverse le motivazioni che spingono da sempre Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ad investire in Intercultura, ma l’obiettivo principale è l’apprendimento interculturale, ovvero la capacità di interiorizzare i diversi bisogni di studio che emergono dall’evolvere della società contemporanea, integrando i punti di vista “locali” in un processo di dialogo interculturale. Questo perché nell’esperienza all’estero sono messe in gioco capacità di adattamento, abilità di problem solving, necessità di comunicare in un contesto sconosciuto, senso di disciplina, capacità di organizzazione personale: tutti elementi che portano ai saperi del XXI secolo, imprescindibili nella formazione personale e professionale dei nuovi manager e dei cittadini del mondo in senso lato.