Regione Piemonte, le scadenze post elezioni

Sulla base dell’esperienza all’avvio della scorsa legislatura è stato ipotizzato il seguente scadenziario in ordine alla costituzioni dei nuovi organi della Regione.

Proclamazioni

Potrebbero avvenire nel periodo compreso tra il 3 e l’11 giugno (nella scorsa legislatura le elezioni si erano svolte il 25 maggio e le proclamazioni avevano avuto luogo tra il 6 e il 10 giugno).

La prima proclamazione sarà quella del Presidente della Giunta regionale, del suo “listino”, e del candidato Presidente che ha ottenuto il numero di voti immediatamente inferiore (nella scorsa legislatura la proclamazione del Presidente era avvenuta il 6 giugno).

A seguire sono proclamati i consiglieri e le consigliere eletti nelle liste circoscrizionali. Dalla data della proclamazione del nuovo Presidente cessano dalla carica il Presidente e la Giunta uscenti (che restano però in carica, con l’eccezione degli assessori esterni, come componenti del Consiglio regionale uscente).

Al termine delle proclamazioni verranno depositati in Consiglio regionale i relativi verbali degli Uffici centrali circoscrizionali e dell’Ufficio centrale regionale.

Eventuali ricorsi avverso tutti gli atti del procedimento elettorale, di competenza del giudice amministrativo, sono ammessi entro il termine di trenta giorni dalla proclamazione degli eletti. Quando accoglie il ricorso, il tribunale amministrativo regionale corregge il risultato delle elezioni e sostituisce ai candidati illegittimamente proclamati gli aventi diritto.

Chi risultasse eletto in due circoscrizioni, ovvero nella lista regionale e in una lista circoscrizionale, deve esercitare l’opzione tra i due seggi, comunicandola al Consiglio regionale prima dell’insediamento. La surroga con i subentranti ha luogo nella prima seduta.

Nomina della Giunta regionale

Il neo Presidente nomina, con proprio decreto, la Giunta regionale entro 10 giorni dalla proclamazione.

Sulla base delle date di proclamazione presunte, la nomina della Giunta potrebbe avvenire nel periodo tra il 13 e il 20 giugno. Nella scorsa legislatura, il Presidente, proclamato il 6 giugno, aveva nominato la Giunta il 16 giugno.

La Giunta è composta da un massimo di 11 assessori, di cui uno assume la carica di Vicepresidente. Possono essere nominati non più di 3 assessori esterni.

Insediamento del Consiglio regionale

Ai sensi dell’articolo 20 dello Statuto, l’insediamento ha luogo il primo giorno non festivo della terza settimana successiva al completamento delle proclamazioni.

Pertanto, se l’ultima proclamazione avverrà entro il 9 giugno l’insediamento avrà luogo martedì 25 giugno (lunedì 24 giugno, festa patronale di Torino, è infatti giorno festivo); se l’ultima proclamazione avverrà, invece, nella settimana del 10 giugno, l’insediamento avrà luogo lunedì 1 luglio.

Nella scorsa legislatura l’ultima proclamazione era avvenuta il 10 giugno e il Consiglio regionale si era insediato il 1° luglio.

La seduta è presieduta dal membro del Consiglio più anziano di età, assistito dai due membri più giovani, che svolgono le funzioni di segretari.

Durante la seduta di insediamento sono effettuate le eventuali surroghe di chi abbia esercitato l’opzione in quanto eletto in due liste con la proclamazione dei consiglieri subentranti.

Si procede quindi all’elezione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, composto da Presidente, due vice Presidenti e tre Segretari.

L’Ufficio di Presidenza deve essere composto in modo da assicurare la rappresentanza delle minoranze, pertanto un Vicepresidente e un Segretario dovranno essere espressi dalle minoranze.

L’elezione del Presidente del Consiglio ha luogo a scrutinio segreto a maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio. Se nessuno ottiene tale maggioranza, si procede a una votazione di ballottaggio fra coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità è eletto il più anziano di età. Eletto il Presidente, si procede, a scrutinio segreto, all’elezione di due vicepresidenti. Ciascun membro del Consiglio vota un solo candidato.

Successivamente, a scrutinio segreto, si procede all’elezione dei consiglieri segretari. Ciascun membro del Consiglio vota per non più di due candidati. Sono eletti rispettivamente vicepresidenti e segretari coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti.

Dopo il discorso inaugurale del Presidente del Consiglio regionale, il Presidente della Giunta presenta la Giunta regionale ed illustra il programma di governo.

Costituzione gruppi consiliari

I gruppi consiliari si costituiscono entro 4 giorni dalla prima seduta (a seconda della data di insediamento: entro 29 giugno oppure entro il 4 luglio).

Costituzione e insediamento delle Commissioni e delle Giunte.

Nei giorni successivi alla costituzione dei gruppi consiliari, si costituiscono le commissioni permanenti, la Giunta per il Regolamento e la Giunta per le elezioni, le ineleggibilità, le incompatibilità e le insindacabilità, e si procede al loro insediamento.

In ciascuna seduta di insediamento vengono eletti gli uffici di presidenza delle Commissioni permanenti e delle Giunte (per le commissioni permanenti: presidente e due vicepresidenti, di cui uno espresso dalle opposizioni; per la Giunta per le elezioni: presidente espresso dalla minoranza, due vicepresidenti, di cui uno di opposizione, e un segretario; per la Giunta per il regolamento: due vicepresidenti, di cui uno di opposizione).