“Natura digitale”: oltre 200 bambini a Villa Badoglio per la conclusione del progetto

La conclusione del progetto “Natura Digitale” si è svolta nella giornata di martedì 21 maggio nella storica dimora residenziale di Villa Badoglio, a due passi da Asti. La Villa di proprietà della Provincia di Asti, ha accolto oltre 200 bambini delle scuole primarie e 25 ragazzi delle scuole superiori.

“Il progetto – lo ricorda il Presidente della Provincia Marco Gabusi – è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e ha visto il coinvolgimento di diverse scuole astigiane: la Galileo Ferraris con 48 studenti delle classi 4A e 4B, la Baracca con 37 studenti delle classi 4A e 4B , la San Domenico Savio con 36 alunni delle classi 5A e 5B oltre ai 25 ragazzi componenti la “web tv” della Provincia di Asti, prezioso riferimento per i giovani nato da un progetto decennale”.

“Due percorsi paralleli e rivolti a due target differenti di studenti: “Le scuole elementari – dichiara Mario Vespa, consigliere delegato alle Politiche Giovanili della Provincia – hanno realizzato incontri e “giocato” su tematiche ambientali, mentre le superiori si sono impegnati in un percorso di formazione sulla produzione di video e fotografie”.

Tutte le attività sono state valutate da una commissione giudicatrice composta da: Marta Quadrelli, direttrice della cooperativa Orso, Alessio Mattia tecnico e responsabile incaricato della “web tv” della Provincia di Asti e Domenico Marinetto presidente della Lipu di Asti.

Interessanti e inediti laboratori e attività in materia di educazione ambientale sono stati proposti da Valentina Cerigo e Angelo Rossi del Servizio Ambiente della Provincia. A seguito del pranzo al sacco, i ragazzi hanno assistito alla liberazione di una poiana a cura della LIPU e la collocazione di nidi realizzati dai ragazzi durante il laboratorio.
Un premio di partecipazione a tutti i partecipanti e il saluto istituzionale da parte del consigliere Vespa hanno concluso la giornata.

“Ringrazio i soggetti attuatori dell’iniziativa: la LIPU di Asti che ha condotto e gestito gli incontri nelle scuole unitamente all’Associazione per il Patrimonio dei paesaggi vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato, la Cooperativa Orso che ha collaborato, con l’Ente Provincia, alla realizzazione del progetto” ha concluso il dirigente del Servizio Ambiente della Provincia di Asti, Angelo Marengo.