Coldiretti incontra i candidati Governatori della Regione Piemonte

Appuntamento martedì al Teatro Regio di Torino; una delegazione in pullman da Asti

“Dalla nostra terra, l’economia del futuro” è il tema centrale dell’evento-dibattito con i candidati alla Presidenza della Regione Piemonte, organizzato da Coldiretti per martedì prossimo, 14 maggio 2019.

L’incontro si terrà alle ore 9,30, al Teatro Regio di Torino, presso il Foyer del Toro.

E’ prevista la partecipazione di tutti e quattro i candidati governatori: Sergio Chiamparino, Giorgio Bertola, Valter Boero e Alberto Cirio. Al confronto parteciperà l’intera Giunta di Coldiretti Piemonte e una numerosa delegazione di imprenditori agricoli di Coldiretti Asti, capitanata dal presidente provinciale Marco Reggio con il delegato regionale e provinciale di Giovani Impresa Danilo Merlo.

“A supporto della trasferta di Torino – avvisa il direttore di Coldiretti Asti, Antonio Ciotta – sarà anche organizzato un viaggio in pullman che partirà da Asti (nei pressi della sede Coldiretti di Corso Felice Cavallotti) alle ore 8”.

“I prossimi cinque anni – dichiara il presidente di Coldiretti Asti Marco Reggio – saranno strategici per impostare ed attuare le strategie di cambiamento dello scenario economico attuale. Il nostro territorio può giocare una partita importante, rispetto anche alle altre Regioni del Nord Italia, per accelerare su diversi aspetti poiché la crisi economico-finanziaria, iniziata nel 2008, ha generato e genera nel tessuto sociale della nostra Regione forti difficoltà, che vengono anche evidenziate da uno storico esodo di risorse professionali alla ricerca di nuove strade e prospettive economiche, soprattutto verso l’estero”.

L’agricoltura e l’agroalimentare in Piemonte, il cui export vale oltre 3 miliardi di con una crescita superiore all’8% nel 2018, in questi ultimi dieci anni, grazie alla progettualità della nostra Organizzazione, hanno svolto una cruciale funzione anticiclica. Nonostante le numerose difficoltà, si è determinata una positiva controtendenza in termini economici ed occupazionali, trainata dalla reputazione del cibo Made in Italy, anche grazie all’innovazione generata dalla multifunzionalità e dai progetti economici di filiera.

“Alla luce di tale contesto, sarà di fondamentale importanza l’incontro di martedì – conclude il direttore di Coldiretti Asti Antonio Ciotta – per evidenziare a chi avrà le redini della nostra Regione tutte le questioni più urgenti, su cui sarà opportuno lavorare fin da subito”.