Asti, Paolo Lanfranco convoca il suo primo Consiglio Provinciale da Presidente

A seguito del termine di fine mandato di sindaco di Canelli, Marco Gabusi non riveste più la carica di Presidente dell’ente di Piazza Alfieri. Le funzioni sono passate a Paolo Lanfranco, vice presidente della Provincia e sindaco di Valfenera.
Tra i suoi primi atti, la convocazione del Consiglio Provinciale per mercoledì 5 giugno 2019 alle ore 13,15.
Nel Consiglio Provinciale non siederà più, oltre all’ex Presidente Gabusi, anche l’ex consigliere provinciale con delega alla Caccia e Pesca Fabio Carosso, ex sindaco di Coazzolo non più candidato nell’amministrazione comunale.
La seduta si terrà nella Sala Giunta del Palazzo della Provincia per trattare i seguenti argomenti:

1. Comunicazioni;
2. Proposta di deliberazione ad oggetto: “Convenzione per gli affidamenti diretti al CSI Piemonte per la prestazione di servizi in regime di esenzione IVA” per il periodo 2019 – 2021. Approvazione;
3. Proposta di deliberazione ad oggetto: “Ratifica deliberazione n. 44 del 22.5.2019 assunta ad urgenza dal Presidente della Provincia ad oggetto: Documenti previsionali 2019/2021 – variazione di bilancio n.1”;
4. Proposta di deliberazione ad oggetto: “SPORTELLO AL COMUNE – Supporto ai Comuni in materia di Urbanistica e Pianificazione – Approvazione di “Atti d’Indirizzo” e di “Modulistica”  finalizzati alla corretta formazione : di Varianti Parziali,; di Varianti di Adeguamento dei PRGC alla Pianificazione Territoriale Provinciale (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale – PTCP) e alla Pianificazione Territoriale Regionale (Piano Paesaggistico Regionale- PPR)”;
5. Proposta di deliberazione ad oggetto: “Approvazione dell’Accordo di programma per l’integrazione scolastica e formativa di bambini, alunni e studenti con disabilità ai sensi della Legge n. 104/1992”;
6. Proposta di deliberazione ad oggetto: “Piano operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020 – Approvazione bozza di convenzione tra la Provincia di Asti e la Regione Piemonte”.