Alba apre le porte alla cultura

Più informazioni su

Sabato 11 maggio, Alba apre le porte al pubblico con numerosi appuntamenti all’insegna della cultura in città, fin dal mattino.

Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 il Teatro Sociale “Giorgio Busca” è eccezionalmente aperto al pubblico, per una visita libera e gratuita delle due sale: la storica “Marianna Torta Morolin” e la nuova “Michelangelo Abbado”, con la straordinaria apertura su un unico palco per una doppia sala che fa del Sociale una costruzione unica in Europa.

Previste visite guidate gratuite alle ore 10.30 e alle ore 16.30 per scoprirne la storia, ammirarne l’architettura ed esplorare il “dietro le quinte”.

Una guida condurrà i visitatori in un percorso pensato non solo per raccontare il progetto del “teatro doppio”, ma anche per evidenziarne alcuni luoghi particolari non sempre notati, come gli scavi archeologici o il foyer superiore della sala storica o ancora i camerini degli attori e l’arena esterna.

Sempre sabato 11 maggio, in centro storico dalle ore 15.00 alle ore 24.00 c’è la Notte Bianca delle Librerie con un ricco elenco di appuntamenti consultabili al seguente link: http://www.comune.alba.cn.it/notizie-in-primo-piano/4042-notte-bianca-delle-librerie,-sabato-11-maggio,-dalle-ore-15-00.

Contemporaneamente, dalle ore 15.00 alle 18.00, è possibile visitare i quattro luoghi culturali del Museo Diffuso Pinot Gallizio alla scoperta del noto artista albese: lo Spazio Gallizio all’interno del Centro Studi “Beppe Fenoglio”, la sala del Consiglio comunale “Teodoro Bubbio”, la sala “Beppe Fenoglio” nel cortile della Maddalena e le opere di Pinot Gallizio nel Teatro Sociale “Giorgio Busca”.

Albesi e turisti possono accedere liberamente e gratuitamente, ma possono anche usufruire del tour guidato gratuito “Museo Diffuso Pinot Gallizio”, una visita, itinerante dedicata a chi vuole approfondire la conoscenza dell’artista albese. Il tour parte alle 15.00 dal Centro Studi “Beppe Fenoglio” in piazza Rossetti, 2 e guida i visitatori alla scoperta delle opere di Pinot Gallizio presenti negli spazi suddetti: “Anticamera della morte” e altre opere, “Il lichene spregiudicato”, “Le fabbriche del vento” e “La notte etrusca”.

Oltre a ciò, dalle ore 16.00 alle ore 18.00 c’è l’apertura straordinaria de “La Città Invisibile”, con tracce del passato romano e medioevale della città. I siti sono in piazzetta Chiodi, sotto l’edificio che ospita l’Ufficio Turistico, “Il complesso delle antiche mura” in via Balbo presso la Scuola Media Vida e sono diventate vere e proprie sedi distaccate del Museo Civico “Federico Eusebio”.

L’area archeologica “La Città Invisibile” offre una significativa panoramica delle trasformazioni urbanistiche subite dalla città in quello che fin dall’età romana era il cuore civile e religioso di Alba. Si conservano tracce del porticato del foro di Alba Pompeia e imponenti resti delle case-torre medievali.

“La Città Invisibile” con accesso da piazzetta Chiodi è visitabile al costo di 3 euro (ridotto 1 euro, gratuito under 10 anni). Con il biglietto di ingresso, acquistabile sul posto, è possibile visitare anche il Museo Civico “Federico Eusebio” situato nel cortile della Maddalena.

AlbeseAlbeseAlbese

Più informazioni su