Reinserimento lavorativo, collaborazioni con scuole e albo dei volontari civici: i progetti del comune di Villanova d’Asti

La giunta del comune di Villanova d’Asti ha approvato due delibere che pongono l’attenzione su reinserimento lavorativo e attivazione di collaborazioni.

In primo luogo è stato attivato un tirocinio di lavoro per sei mesi per dare un’opportunità formativa ad un uomo fuori dal mondo del lavoro da alcuni anni. La convenzione stipulata con il COGESA  consente al soggetto beneficiario, disoccupato versante in grave difficoltà economica, di percepire un contributo a fronte della prestazione di attività, svolta nell’ambito di un progetto personalizzato. L’onere economico conseguente l’attivazione della convenzione è a totale carico del Comune che erogherà un contributo sino alla somma complessiva
massima di 2.000 euro.

Un’altra delibera riguarda invece l’attivazione di collaborazioni con gli istituti scolastici per l’alternanza scuola-lavoro. “L’Amministrazione Comunale di Villanova d’Asti è stata tra le prime ad attivare questa opzione nel 2015 – commenta il sindaco Christian Giordano – I ragazzi che hanno collaborato in questi anni sono stati una ricchezza per il nostro ente ed hanno potuto anche seguire progetti ad hoc così da responsabilizzarli. Spero che molti ragazzi provino a fare un’esperienza nella Pubblica Amministrazione, visto quanto sia necessario arrivare ad un ricambio generazionale anche nella P.A.. Oggi le opportunità di scelta sono molteplici per i giovani studenti, in questo ambito, ed è una buona notizia perché significa che si sta muovendo qualcosa grazie a quella riforma; nonostante ciò i dati sulla disoccupazione giovanile sono ancora troppo alti ed il sistema lavorativo italiano non permette, tendenzialmente, ai giovani di ricoprire ruoli di responsabilità.

“Nei paesi nordici non è difficile vedere trentenni ricoprire ruoli dirigenziali di solito, in Italia, destinati a qualche quarantenne ed a molti over 50 – continua il primo cittadino – Un Paese che non punta sui giovani è un Paese che annaspa e che è destinato ad avere sempre maggiori problemi come dimostra, del resto, il nostro indice di denatalità, i dati che spingono migliaia di giovani ad andarsene, ed una politica miope che investe in manovre pensionistiche miliardi di euro che invece dovrebbero essere investite in politiche sul lavoro ed in particolare a favore dei giovani”.

Il Comune di Villanova d’Asti ha istituito, infine, l’albo dei Volontari Civici, al fine di applicare i principi di sussidiarietà e di partecipazione attiva da parte del cittadino allo svolgimento di compiti di utilità civica del Comune.

Possono iscriversi all’Albo Comunale dei Volontari Civici tutti i cittadini, di età non inferiore a 18 anni che intendono dare la propria disponibilità allo svolgimento di attività di pubblico interesse.

La richiesta di iscrizione all’Albo Comunale dei Volontari Civici, redatta sull’apposito modulo, va consegnata al Comune di Villanova d’Asti.

Per maggiori informazioni per diventare volontario civico: ufficio amministrativo tel. 0141 946085 interno 9;