Pubblicato il Bando del G.A.L. Terre Astigiane sui Progetti Integrati di Filiera

E’ stato pubblicato il quinto bando del G.A.L. Terre Astigiane per la selezione di Progetti Integrati di Filiera (PIF) a valere sulle Operazioni del PSR 4.1.1 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole” e Op. 4.2.1 “Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli” finalizzato all’attivazione di nuove filiere produttive o il consolidamento di quelle esistenti, collegate alle produzioni locali che possono ampliare il potenziale attrattivo del territorio.

Il Bando è volto a sostenere la realizzazione di Progetti Integrati di Filiera (PIF) a cui devono partecipare, contemporaneamente e in forma congiunta, più soggetti ciascuno dei quali realizza un intervento nella propria azienda.

I progetti di filiera dovranno essere caratterizzati da un insieme correlato di domande di finanziamento (almeno due) proposte da imprese operanti in una o più fasi delle filiere (produzione, prima trasformazione per semilavorato, seconda trasformazione per prodotto finito, commercializzazione, …), le quali dovranno stipulare accordi duraturi, capaci di definire modalità di cooperazione certe e costanti nel tempo tra le imprese che li sottoscrivono, con lo scopo di finalizzare ciascun intervento al perseguimento di un obiettivo comune (es. completamento della filiera, lavorazioni congiunte, organizzazione dell’offerta commerciale, scambi di servizi tra operatori ecc.).

I beneficiari dell’Operazione 4.1.1 sono gli operatori agricoli in possesso di qualifica di imprenditori agricoli professionali o coltivatori diretti, sia persone fisiche che persone giuridiche, singoli o associati. È necessario il possesso di partita IVA riferita al settore dell’agricoltura e l’iscrizione al Registro delle imprese presso la Cciaa. I beneficiari dell’Operazione 4.2.1 sono le micro e piccole imprese definite ai sensi della raccomandazione CE 2003/361 e decreto del ministero dello sviluppo economico del 19 Aprile 2005 attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti di cui all’allegato I del TFUE, esclusi i prodotti della pesca.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione di questi interventi ammontano a 700.000 euro, con una percentuale di contributo in conto capitale del 40% sulla spesa ammessa (IVA esclusa). Le filiere interessate dal Bando riguardano i settori: lattiero caseario, carne e salumi, erbe officinali, miele, cereali, ortofrutta (compresa la frutta a guscio), vitivinicolo, zafferano, canapa.

“Con questo Bando si apre il secondo importante ambito del GAL ovvero quello dedicato allo sviluppo e all’innovazione delle filiere finalizzato al sostegno dell’economia locale attraverso la creazione di reti di cooperazione tra operatori – commenta presidente Filippo Mobrici – L’obiettivo è quello di sostenere concretamente le imprese, potenziando la collaborazione tra le stesse, dando spazio in questa prima uscita del bando a più settori produttivi agricoli”.

Le domande potranno riguardare sia la dotazione di attrezzature e macchinari sia la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati. Per poter presentare domanda di sostegno, i beneficiari dovranno obbligatoriamente partecipare ad uno degli incontri informativi collettivi o ad un incontro informativo a sportello concordato con il G.A.L. stesso.

Gli incontri informativi di animazione si terranno: giovedì 2 maggio alle 17.30 nella sede di Confagricoltura Asti in via Monti 15; giovedì 2 maggio alle 20,30 nella sede di Coldiretti Asti in corso Felice Cavallotti, 41; venerdì 3 maggio alle 17 nella sede CIA di Castelnuovo Calcea in Regione Opessina 8.

Inoltre in questi giorni si è concluso l’iter di valutazione dell’Operazione 6.4.2 “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”, bando rivolto alla creazione e allo sviluppo di attività imprenditoriali funzionali ad attività di turismo rurale, che ha portato all’approvazione di tre progetti riguardarti una ciclofficina con servizio di noleggio biciclette e accompagnamento turistico a Nizza Monferrato, un’attività ricettiva comprensiva di area benessere a Castagnole delle Lanze e un’attività di valorizzazione delle risorse territoriali per un investimento totale di 100.000 euro, con un contributo pari al 40% .