Pesce d’aprile: perché l’usanza degli scherzi proprio il 1° aprile?

Il pesce d’aprile, usanza seguita in diversi paesi del mondo,  consiste in uno scherzo da mettere in atto il 1º aprile.

Si considera che sia collegato all’equinozio di primavera, che cade il 21 marzo. Prima dell’adozione del Calendario Gregoriano, veniva osservato come Capodanno da diverse culture come l’antica Roma e l’India.
Il Capodanno era celebrato dal 25 marzo al 1º aprile. Dopo la riforma, secondo una prima versione sull’origine di questa usanza, si creò in Francia la tradizione di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del 1º di aprile. Il nome che venne dato alla strana usanza fu “Poisson d’Avril”, pesce d’aprile.

Poichè la tradizione è un po’ comune a tutta l’Europa, alcuni studiosi  hanno ipotizzato come origine del pesce d’aprile l’età classica, ed in particolare nel mito di Proserpina che dopo essere stata rapita da Plutone, viene cercata invano dalla madre in quanto ingannata da una ninfa.

Altra possibile origine dello scherzo d’aprile potrebbe essere data dalla data della morte di Gesù che secondo il calendario Gregoriano avvenne il 1º aprile del 33.
I nemici del cristianesimo potrebbero aver adottato questa data per burlarsi dei cristiani che credevano in Gesù. Il pesce potrebbe essere stato preso dall’usanza dei primi cristiani di farsi riconoscere con il segno del pesce, il cui nome in greco formava l’acrostico per “Gesù Cristo, Figlio di Dio Salvatore”