“La fatturazione elettronica e il suo impatto”: interessante serata al Rotary Club di Asti

Serata con un tema di estrema attualità soprattutto per lo scompiglio che ha provocato negli ultimi mesi. Al Rotary Club di Asti presieduto da Paola Mogliotti, prima della pausa pasquale, si è parlato di fatturazione elettronica.

E per farlo due esperti del settore: i soci astigiani Giorgio Viel e Carlo Bosticco che hanno fatto una breve cronistoria di questa normativa tributaria.

Il concetto di fatturazione elettronica nasce nel 2001 con la Direttiva dell’UE; con l’introduzione dell’euro si è pensato di creare un documento unico. In Italia il problema è stato recepito nel 2004 ma solo nel 2008 si è iniziato a fissare l’obbligatorietà della fattura elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione. A partire dal 2013 la fatturazione elettronica è diventata legge (il lungo lasso di tempo è dovuto ai soliti intoppi burocratici).

Nel 2014 si è cercato di incentivarla rendendola facoltativa ma pochissimi hanno aderito all’iniziativa fino al 2017. Un anno dopo viene imposta la fatturazione elettronica a far data dal 1° gennaio 2019; la legge afferma che nei rapporti tra operatori economici identificati ai fini IVA nei confronti di consumatori finali italiani, diventa obbligatoria l’emissione di fattura elettronica e delle relative note di variazione elettroniche. Entra in funzione il sistema di interscambio (SDI) dell’Agenzia delle Entrate che riceve tutte le fatture inviate a fornitori e clienti.

Come sarà il futuro? Siamo solo in una fase iniziale, ci saranno ancora molte evoluzioni. Prima del termine della serata è seguito un interessante dibattito tra i soci presenti e gli oratori.

Nella foto: Giorgio Viel, la presidente del R.C. Asti Paola Mogliotti e Carlo Bosticco al termine della serata.