La Banca d’Alba mette sempre al centro le persone e presenta all’Assemblea un bilancio eccellente

Banca d’Alba si appresta a ospitare migliaia di Soci alla prossima Assemblea di domenica 14 aprile.

Questa mattina presso lo splendido scenario del castello di Grinzane Cavour si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei dati di bilancio, della prossima Assemblea e delle iniziative sociali dell’Istituto di Credito albese.

Come ogni anno la compagine sociale più popolosa in Italia nel Credito Cooperativo gremirà i padiglioni allestiti in Piazza Medford ad Alba: i Soci giunti dai diversi territori in cui opera la Banca (Alba, Langhe, Roero, Astigiano, Alessandrino, Torinese, Canavese, VCO e Liguria) verranno chiamati ad approvare un bilancio estremamente positivo con tutti gli indicatori in crescita, ed a votare per il rinnovo delle cariche sociali come previsto da statuto dopo ogni triennio.

I Soci potranno anche quest’anno portare i propri figli (dai 3 ai 12 anni) che verranno accolti e seguiti da professionisti nel campo socio-educativo e dell’intrattenimento in una struttura (attigua al grande padiglione assembleare) che per l’occasione verrà allestita come un paesaggio lunare per ricordare l’anniversario dei 50 anni dello sbarco sulla luna.
A seguire è previsto il buffet e l’omaggio di partecipazione, per poi proseguire nelle vie del centro tra mercatini e bande musicali che allieteranno il pomeriggio.

IL BILANCIO 2018

Banca d’Alba chiude l’ultimo esercizio con volumi pari a 9,4 milioni di euro, in aumento del 4% rispetto all’anno precedente.
L’utile di esercizio si attesta a 14 milioni ed il patrimonio a 319 milioni, dopo aver effettuato accantonamenti come sempre molto prudenziali.
Il TIER1, principale indicatore di solidità, si conferma superiore al 14%, ben al di sopra della soglia richiesta (8,2%).
Il Direttore Generale, Riccardo Corino: “Sono i numeri a confermare il ruolo fondamentale di Banca d’Alba a sostegno dell’economia dei nostri territori: in dodici mesi sono stati stipulati 1.273 mutui casa alle famiglie, erogati crediti a duemila imprese, concessi complessivamente 460 milioni di nuovi finanziamenti”.
Le sofferenze all’1% testimoniano la qualità del credito erogato, che nel 2018 ha visto un aumento del 5% in dodici mesi, proseguendo un trend di finanziamenti ben superiore alla media nazionale, una capacità di “fare credito” che non si è interrotta nel periodo di crisi e ha agevolato la ripresa della nostra economia.

I clienti sono cresciuti sino a raggiungere le 156mila unità: un numero che continua a lievitare tanto nei nostri territori storici quanto nelle aree di più recente insediamento, come Torino, il Canavese ed il Verbano, la Liguria e l’Alessandrino.

Prosegue il Direttore Corino: “Convinti dell’importanza per le nostre imprese di aprirsi al commercio internazionale, abbiamo accompagnato le aziende del territorio ad affrontare nuovi mercati con i servizi offerti dal nostro Ufficio Estero: nel solo 2018 abbiamo gestito flussi commerciali per 1,9 miliardi di euro”.

Inoltre nel 2018 sono aumentati gli investimenti in innovazione, adottando strumenti tecnologici sempre più rapidi ed efficienti nelle filiali (aree self e casse automatiche assistite) e nell’operatività “remota” (app, internet banking evoluto). Tutto questo per offrire un servizio sempre più completo ed efficiente alle famiglie e alle imprese, tenendo ben ferma l’importanza di intensificare la relazione diretta con le persone: “Noi non siamo robot, il nostro modello rimane incentrato sulle persone prima di tutto” ha concluso il suo intervento Riccardo Corino.

LA CRESCITA NEL TRIENNIO

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Tino Cornaglia: “L’esercizio 2018 segna la chiusura di un triennio che, sotto la linea guida del Consiglio di Amministrazione che ho l’onore di presiedere, ha registrato importanti risultati positivi: 8mila Soci entrati nella compagine sociale, 19mila nuovi clienti, l’incremento di un miliardo di euro dei volumi attivi, oltre 37 milioni di utili netti, un rafforzamento patrimoniale e prudenziale che consentirà di pianificare una nuova crescita, equilibrata e sostenibile, per la nostra banca”.

Senza dimenticare il fiore all’occhiello di Banca d’Alba nel costante scambio mutualistico con i propri Soci: i centri medici fisioterapici e la prevenzione socio-sanitaria gratuita.
Nell’ultimo triennio i centri hanno accolto 23.447 Soci per un totale di 400 mila prestazioni sanitarie tra visite mediche e terapie fisioterapiche; è stato inoltre aperto un nuovo centro medico a Torino che si aggiunge a quelli di Asti, Vezza, Gallo e Albenga che quest’anno festeggia i dieci anni di attività.

Prosegue Cornaglia: “Il numero di 56.322 Soci si raggiunge solo creando una comunità, ascoltando i bisogni delle persone e delle aziende, diventando una antenna sul territorio. Crescendo insieme ogni giorno”.

PRIMI PER SOLIDITA’, PROTAGONISTI NEL NUOVO GRUPPO

A certificare l’operato di Banca d’Alba vi è la pubblicazione annuale “Atlante delle Banche Leader in Italia”, nella quale Milano Finanza stila la classifica nazionale delle banche in base a indicatori oggettivi.

Banca d’Alba occupa la prima posizione in Italia per la classifica per indice Lombard che “pesa” le banche sulla base dell’operato dell’ultimo triennio; si tratta di un rating che contraddistingue le banche che abbiano ottenuto risultati di eccellenza sulla base di indicatori di solidità quali TIER1 e Total Capital Ratio, ROA (return on assets), costi di struttura/margine di intermediazione.

Il Presidente del Comitato Esecutivo di banca d’Alba e Amministratore del Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA , Pierpaolo Stra: “E’ un riconoscimento che ci fa sicuramente piacere e conferma ulteriormente che Banca d’Alba entra con tutte le carte in regola a svolgere un ruolo da protagonista nel terzo gruppo bancario nazionale. I numeri espressi da Banca d’Alba nell’ultimo esercizio sono i giusti requisiti per eccellere nel credito cooperativo italiano”.

All’interno del nuovo Gruppo Bancario, Banca d’Alba è la prima per numero di Soci e la seconda in termini di volumi.