Esercitazione della Protezione Civile a Castelnuovo Belbo: 48 volontari per il taglio di alberi e arbusti

Sabato 30 marzo si è svolta un’esercitazione della Protezione Civile a Castelnuovo Belbo: 48 volontari sono stati impegnati per un’intera giornata  per eliminare piante e arbusti sul torrente Belbo vicino ai due ponti del concentrico.

Questa esercitazione è stata organizzata su richiesta dell’Amministrazione comunale di Castelnuovo Belbo con la collaborazione del Coordinamento della Protezione civile di Asti. Negli ultimi anni il torrente Belbo, che attraversa il territorio del comune di Castelnuovo Belbo con due ponti nel concentrico, è stato solamente pulito tramite sfalci di canne o erba sulle sponde dell’alveo con appalti a ditte incaricate dall’ente Aipo che ne controlla ed ha in gestione la manutenzione del torrente.

Gli alvei non venivano bonificati da decine di anni, e all’altezza dei ponti sono cresciuti spontaneamente arbusti che superavano i 7 metri di altezza.

“L’amministrazione comunale ha chiesto l’autorizzazione all’Aipo e all’ufficio tecnico della Regione Piemonte per potere effettuare una pulizia del torrente Belbo sino a 50 metri prima e dopo le intersezioni dei ponti con l’intervento dei volontari del Coordinamento Territoriale di Protezione Civile di Asti – ha spiegato il sindaco Aldo Allineri – Grazie a questo, è stato possibile valorizzare i volontari di Protezione civile, al di fuori delle emergenze, in interventi di prevenzione e arricchire la sua formazione per attività di monitoraggio del territorio e dei rischi”.

I volontari, diretti dal presidente del Coordinamento Protezione Civile di Asti, Giuseppe Baracco, sono stati suddivisi in due squadre. ciascuna su una diversa area di cantiere sui ponti sul Belbo sulla strada provinciale 46 una in direzione di Bruno d’Asti e l’altra in direzione Incisa Scapaccino.

“Un particolare ringraziamento a tutti i partecipanti del gruppo comunale di protezione civile di Castelnuovo Belbo e alle varie associazioni facenti parte del Coordinamento di protezione civile di Asti ovvero le squadre di Protezione civile di Canelli, San Damiano d’Asti, Rocchetta Tanaro, Isola d’Asti, Cerro Tanaro, Castello d’Annone, dei geometri ProGeo di Asti, dell’associazione alpini Ana di Asti” ha concluso Allineri.