Edilizia Scolastica, 172 milioni di euro per nuovi interventi sulle scuole

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Arriva in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che assegna 172 milioni di economie derivanti dalla prima tranche di mutui della Banca europea per gli investimenti. Le risorse sono ripartite per Regione e hanno già una lista di progetti cui essere destinati. Si tratta di 300 progetti, che per la quasi totalità riguardano interventi di messa in sicurezza, adeguamento impiantistico o riqualificazioni di spazi esistenti. La lista dei progetti attinge alla programmazione nazionale approvata dal Miur e selezionata dalle Regioni. Le “economie” rinvenute dal Miur non sono di poca entità, come scrive il Sole 24 Ore. Lo evidenzia lo stesso ministero nel decreto quando afferma che “a seguito dell’espletamento delle gare di appalto e dell’avvenuta conclusione dei lavori sono state maturate significative economie che possono essere reinvestite per autorizzare ulteriori interventi presenti nella programmazione triennale nazionale 2015-2017”. A fronte di un volume complessivo di quasi 177,5 milioni di euro di economie, il Miur assegna poco più di 172,7 milioni di euro (esattamente 172.708.620,16 euro).

“Il piano 2015-2017 è un programma fondamentale per il Paese volto al miglioramento dei nostri edifici scolastici – spiega Marco Bussone, Presidente Uncem – Sono importantissime queste nuove risorse in arrivo, come ne andranno individuate altre per rendere più belle e sicure le scuole. Due gli assi, quello legato alla sicurezza e all’antisismicità degli edifici, e quello legato al basso consumo energetico, alla sostenibilità, al benessere in spazi ben costruiti secondo i più moderni criteri della bioedilizia che sa utilizzare materiali locali, ‘verdi’. E poi, sempre di più possiamo lavorare su ‘scuole di valle’, plessi avanzati sui quali convergono intere valli alpine e appenniniche”.

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