Corpi nello spazio: sculture di Massimo Bertolini a Nizza Monferrato

Sabato 27 aprile alle 18 a Palazzo Crova “Art ‘900 – Collezione Davide Lajolo” di Nizza Monferrato sarà inaugurata la mostra di Massimo Bertolini “Corpi nello spazio”.

Lo scultore, che si è diplomato con il grande artista milanese Floriano Bodini presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, realizza le sue opere in bronzo, marmo, legno e terracotta policroma. Ha allestito personali e partecipato a numerose collettive in Italia e all’estero. La mostra, organizzata dal Comune di Nizza, dall’Associazione culturale Davide Lajolo e dall’Associazione Arte e cultura di Costigliole, rimarrà aperta tutti i giorni fino alla fine di giugno.

Ingresso libero. Al Castello di Costigliole è allestita un’altra mostra di Bertolini dal titolo “Magma”.

Laurana Lajolo, nella presentazione alla mostra, ha scritto: “Nella relazione tra vita e morte, Massimo Bertolini trova la cifra stilistica per rappresentare uomini e donne in forme essenziali, materiali eppure sfocate nella percezione, in perenne conflitto, omologate e senza volto, ma pienamente espressive nella loro fisicità, senza dimenticare il suo impegno civile. Sui corpi stilizzati, mitici e misteriosi, la luce fa giochi di chiaroscuro e di ombre. Bertolini ha cambiato il suo stile figurativo dopo l’incontro in Portogallo con lo scrittore Jose Saramago, Premio Nobel della letteratura, affascinato da uno scrittore che narra drammaticamente realtà e sogno, vita e desiderio. Le sculture sono sospese in una società parcellizzata e anonima, eppure capaci di dare emozioni profonde al visitatore. Attraverso costruzioni scenografiche che disegnano lo spazio, le figure mute appaiono contrapposte e condannate alla solitudine, ma inevitabilmente si intrecciano nella discordia e nell’amore”.